Spotify, il popolare servizio di streaming, starebbe sviluppando un'avanzata tecnologia AI per generare pubblicità per podcast lette dall'ospite utilizzando la voce del conduttore dello show. Questo approccio innovativo alla pubblicità nei podcast potrebbe offrire ai creatori nuove opportunità per raggiungere e coinvolgere il pubblico di riferimento in modo più autentico.
La notizia è emersa da un recente episodio di The Bill Simmons Podcast, in cui il conduttore e fondatore di The Ringer, Bill Simmons, ha condiviso le informazioni sui piani di Spotify. Secondo Simmons, i podcaster potranno dare l'approvazione per l'utilizzo delle loro voci negli annunci, il che potrebbe aprire diverse possibilità pubblicitarie, come annunci geo-targettizzati e annunci in più lingue. The Ringer è stato acquisito da Spotify nel 2020 e i commenti di Simmons hanno portato alla luce le possibili intenzioni del gigante dello streaming.
La tecnologia AI DJ di Spotify, addestrata sulla voce di Xavier "X" Jernigan, responsabile delle partnership culturali e conduttore di podcast presso l'azienda, è stata un precursore di questi piani per gli annunci podcast generati dall'AI. Questa applicazione della tecnologia AI potrebbe rivoluzionare la pubblicità dei podcast creando un'esperienza più personalizzata e coinvolgente per gli ascoltatori.
Sebbene il servizio di streaming non abbia ancora confermato ufficialmente i suoi piani per gli annunci di podcast generati dall'intelligenza artificiale, i suoi investimenti nello sviluppo e nella ricerca sull'intelligenza artificiale alimentano le speculazioni. Secondo quanto riferito, Spotify ha un team di centinaia di persone che lavorano alla personalizzazione e all'apprendimento automatico, utilizzando il modello OpenAI ed esplorando aree come i Large Language Models, le tecnologie generative della voce e altro ancora.
Per sviluppare il DJ AI, Jernigan è stato registrato in studio, leggendo versi con emozioni e cadenze diverse. Le registrazioni includevano pause e respiri naturali, oltre alle sue scelte linguistiche tipiche. Con questi dati, il modello AI ha generato la voce AI di Jernigan. La creazione di un maggior numero di voci IA da una serie di conduttori di podcast potrebbe aprire la strada a un processo più efficiente e a una nuova era di pubblicità personalizzata sui podcast.
Con la crescita del movimento no-code e low-code, piattaforme come AppMaster consentono agli utenti di creare applicazioni backend, web e mobili senza avere conoscenze approfondite di codice o programmazione. Questo tipo di progresso, insieme agli annunci pubblicitari per podcast generati dall'intelligenza artificiale, è indicativo di una tendenza generale a rendere la tecnologia più accessibile ed efficiente in vari ambiti. Consultate la guida completa sullo sviluppo di app no-code e low-code per esplorare altre possibilità.
Se il concetto di voci generate dall'intelligenza artificiale non è nuovo, la loro capacità di imitare in modo convincente la voce di persone reali è uno sviluppo più recente. Il potenziale tentativo di Spotify di creare annunci host-read con le voci generate dall'intelligenza artificiale dei conduttori di podcast potrebbe portare autenticità, personalizzazione e maggiori entrate al settore dei podcast, a vantaggio sia dei creatori che degli ascoltatori.