Con l'aumento della domanda di piattaforme che consentono agli sviluppatori di testare diverse versioni delle app, l'infrastruttura di sperimentazione sottostante rimane complessa. La disposizione in genere prevede più pipeline di dati, metodi statistici e intricati flussi di lavoro analitici da ambienti cloud difficili da configurare. In risposta, sono emerse numerose startup per semplificare l'infrastruttura di sperimentazione delle app, con Eppo che è stata l'ultima a ottenere finanziamenti per 19,5 milioni di dollari.
Il finanziamento per Eppo include una serie A da 16 milioni di dollari guidata da Menlo Ventures e un seed round da 3,5 milioni di dollari guidato da Amplify Partners. Una fonte anonima ha dichiarato a TechCrunch che la valutazione post-finanziamento è di circa $ 80 milioni. L'emergere di Eppo dallo stealth lo mette in diretta concorrenza con le piattaforme di sperimentazione esistenti come Split, Statsig e Optimizely.
Il CEO di Eppo, Che Sharma, ha condiviso come le sue esperienze personali su Airbnb e Webflow inspired the platform's creation. According to Sharma, no commercial platforms could match the power of Airbnb's experimentation systems, prompting him to build Eppo with the aim of leveraging the modern data stack and the latest causal inference literature. This approach allows companies to tie product team efforts to business metrics, like revenue, ultimately boosting statistical power.
Nonostante la crescente concorrenza nel panorama della sperimentazione delle app, Eppo mira a differenziarsi attraverso i suoi strumenti di analisi unici. Questi strumenti utilizzano intervalli di confidenza che facilitano una migliore comprensione e interpretazione dei risultati degli esperimenti randomizzati. Inoltre, Eppo supporta la sperimentazione che coinvolge modelli di intelligenza artificiale e apprendimento automatico, consentendo esperimenti dal vivo in grado di confrontare le prestazioni di diversi modelli.
Sharma ha evidenziato come Eppo dia priorità alla privacy nel suo processo di sperimentazione. A differenza di altre piattaforme che raccolgono dati personali, Eppo archivia solo risultati di esperimenti aggregati e resi anonimi, sfruttando il calcolo basato su cloud su Snowflake.
Oltre a espansioni come Eppo, il settore dello sviluppo no-code e low-code ha assistito all'ascesa di piattaforme come appmaster .io> AppMaster , che accelera lo sviluppo di applicazioni back-end, web e mobili. Queste piattaforme forniscono efficienza e affidabilità, consentendo agli sviluppatori di concentrarsi maggiormente sul raggiungimento degli obiettivi aziendali e sull'aumento delle entrate, soprattutto durante periodi economici tumultuosi.
Con il suo recente finanziamento, Eppo, con sede a San Francisco, mira ad espandere il proprio team da 15 a 25 dipendenti entro la fine dell'anno. La società si è già assicurata una base di clienti che include Goldbelly, Netlify, Kumu e una società Fortune 50 non divulgata.