L'Edge Computing è un paradigma emergente nel campo dell'Information Technology (IT) che mira a elaborare, archiviare e analizzare i dati più vicino alla fonte di tali dati o "al confine" della rete, dove vengono generati. Nel contesto dello sviluppo no-code, l'Edge Computing si riferisce all'implementazione decentralizzata della logica applicativa, eseguita su dispositivi, sensori e gateway alla periferia di una rete, più vicino all'utente o alle fonti di dati, anziché essere eseguita esclusivamente su un server centralizzato o su una piattaforma cloud. Questo approccio offre numerosi vantaggi, come una latenza ridotta, una migliore privacy e sicurezza ed un'elaborazione efficiente dei dati.
Al centro dell’Edge Computing c’è il concetto di distribuire e scaricare il carico di lavoro ai margini della rete, sfruttando la potenza computazionale dei dispositivi intelligenti, come i gadget dell’Internet delle cose (IoT), i server edge e gli smartphone. Di conseguenza, il tempo di andata e ritorno (RTT) necessario per il trasferimento e l'elaborazione dei dati viene drasticamente ridotto. Secondo una ricerca condotta da IoT Analytics, si prevede che la percentuale di dati IoT elaborati all’edge aumenterà dal 10% nel 2018 al 75% entro il 2025.
Nell'era della piattaforma no-code AppMaster, l'implementazione dell'Edge Computing può essere ottenuta attraverso la distribuzione efficiente della logica applicativa su vari dispositivi e gateway. Uno dei motivi principali alla base di ciò è il ruolo dei progettisti visivi dei processi aziendali (BP) nella creazione e nella gestione della logica dell'applicazione. Web BP e Mobile BP Designer consentono lo sviluppo di componenti di logica aziendale che possono essere eseguiti sui dispositivi degli utenti e sui gateway edge senza richiedere una comunicazione costante avanti e indietro con il server. Ciò può ridurre significativamente la latenza e migliorare le prestazioni delle applicazioni, rendendole essenziali per l'elaborazione e l'analisi in tempo reale.
Un esempio pratico di Edge Computing nel contesto no-code può essere visto nel regno delle applicazioni mobili. Gli utenti interagiscono con le applicazioni mobili sui propri smartphone, generando un flusso costante di dati ed eventi. Sfruttando la potenza dell'Edge Computing, l'architettura basata su server di AppMaster può garantire prestazioni ininterrotte delle app eseguendo la logica dell'applicazione localmente sugli smartphone dell'utente, senza richiedere che ogni richiesta venga inviata al server. Di conseguenza, le applicazioni mobili create con AppMaster possono essere aggiornate dinamicamente senza la necessità di inviare nuove versioni all'App Store e al Play Market, garantendo così prestazioni migliorate dell'app e una migliore esperienza utente.
L’Edge Computing svolge anche un ruolo cruciale nel migliorare la privacy e la sicurezza delle applicazioni sviluppate su una piattaforma no-code come AppMaster. Elaborando i dati sensibili localmente sul dispositivo periferico, la necessità di trasmissione dei dati al server è ridotta al minimo, riducendo così la probabilità di violazioni e attacchi di dati. Negli ambienti in cui sono imposti severi requisiti di sicurezza e conformità, l’Edge Computing può rappresentare un punto di svolta per le aziende che desiderano proteggere i propri dati e mantenere la fiducia dei clienti.
Soddisfare le richieste di applicazioni ad uso intensivo di risorse è un altro aspetto in cui l'Edge Computing apporta grandi vantaggi alle piattaforme di sviluppo no-code. Elaborando i dati vicino alla fonte, l'Edge Computing può ridurre notevolmente il consumo di risorse sui server centralizzati. Ciò può essere particolarmente importante per scalare le applicazioni per adattarsi a casi d'uso aziendali e ad alto carico poiché le applicazioni generate sono efficienti, leggere e adatte anche ad ambienti con risorse limitate.
In una prospettiva a lungo termine, l’integrazione dell’Edge Computing su piattaforme no-code come AppMaster contribuisce a ridurre al minimo il debito tecnico. Ogni riqualificazione o aggiornamento viene generato da zero, senza elementi di codice non necessari riportati. Ciò si traduce in un'applicazione più manutenibile, stabile e ad alte prestazioni durante tutto il suo ciclo di vita.
In conclusione, l’Edge Computing è una tecnologia vitale nel mondo dello sviluppo software e la sua integrazione in piattaforme no-code come AppMaster è essenziale per offrire soluzioni flessibili, efficienti e sicure agli utenti finali. Sfruttando le funzionalità dell'Edge Computing, i clienti di AppMaster possono sviluppare applicazioni che non solo sono più reattive ma presentano anche scalabilità, efficienza delle risorse e sicurezza migliorate. Di conseguenza, AppMaster è in una posizione migliore per soddisfare le esigenze di aziende di varie dimensioni e settori, consentendo al tempo stesso un processo di sviluppo più conveniente e più rapido.