In un evento significativo a Londra, MongoDB ha presentato diverse nuove soluzioni di prodotto, tra cui modifiche ad Atlas, l'introduzione di una nuova piattaforma edge e altro ancora, con l'obiettivo centrale di facilitare e migliorare l'esperienza degli sviluppatori.
Secondo MongoDB, l'azienda crede fermamente nel concetto secondo cui il tempo di uno sviluppatore è il "bene più prezioso" dell'organizzazione. Pertanto, il focus dei recenti miglioramenti ruota attorno alle attività di routine eseguite dagli sviluppatori, con due aree chiave identificate da migliorare e successivamente affrontate con nuove funzionalità.
L'area iniziale ruota attorno al rendere il database Atlas più accessibile. Gli sviluppatori possono ora utilizzare la CLI Atlas per gestire localmente le proprie impostazioni di sviluppo, offrendo la stessa facilità d'uso del cloud. La CLI di Atlas è stata inoltre arricchita con funzionalità come Atlas Search e Atlas Vector Search, che consentono agli sviluppatori di impostare e gestire gli indici di ricerca all'interno dei loro processi di sviluppo.
Come affermato da MongoDB nel suo post sul blog, "MongoDB, mettendo l'efficacia di Atlas a disposizione degli sviluppatori, indipendentemente dal loro ambiente di sviluppo preferito, continua ad ampliare la portata e le capacità della sua piattaforma dati per sviluppatori, dando al tempo stesso priorità al esperienza da sviluppatore."
L'obiettivo secondario è semplificare la scrittura delle query MongoDB. Con un approccio innovativo, gli sviluppatori possono ora utilizzare un inglese semplice per formulare domande, a seguito delle quali la GUI MongoDB, Compass, genererà automaticamente una query corrispondente. Inoltre, la società ha messo a punto un'anteprima privata per la conversione delle query SQL in Relational Migrator, che consentirà la conversione di query e procedure nel linguaggio di query MongoDB.
Espandendo il suo ambito di funzionalità, MongoDB ha anche annunciato Atlas for the Edge, incorporando capacità di elaborazione e archiviazione dei dati più vicine alla fonte dei dati. Gli Edge Server per Atlas possono essere implementati ovunque, aiutando così gli sviluppatori a creare esperienze cliente che richiedono bassa latenza, elaborazione elevata in prossimità del luogo in cui vengono generati i dati o applicazioni operative in luoghi con accesso sporadico a Internet.
Un post sul blog MongoDB evidenzia: "Con MongoDB Atlas for the Edge, le organizzazioni sono dotate di un'unica interfaccia unificata per fornire un'esperienza di sviluppo fluida e senza problemi, curata dall'edge al cloud - e tutto ciò che c'è nel mezzo". Le funzionalità integrate in MongoDB Atlas for the Edge semplificano significativamente la creazione di applicazioni e architetture edge.'
MongoDB è la prima iniziativa dell'azienda e ha annunciato il lancio della propria piattaforma editoriale, MongoDB Press, concepita per semplificare la pubblicazione della conoscenza su MongoDB. Ad ora sono stati pubblicati due libri, incentrati sulle "aggregazioni" e su " MongoDB 7.0".
L'azienda ha inoltre condiviso una nuova libreria di soluzioni, curando casi d'uso di diversi settori per fornire agli sviluppatori idee su come sfruttare MongoDB. Inoltre, sono stati annunciati anche contenuti aggiunti alla MongoDB University.
Piattaforme come AppMaster , tra le altre, potrebbero utilizzare questi miglioramenti per semplificare ulteriormente lo sviluppo di applicazioni no-code/ low-code.