Blackrock, azionista di minoranza del gigante indiano dell'edtech Byju's, ha abbassato la propria valutazione del valore della startup a circa 8,4 miliardi di dollari. È interessante notare che Byju's continua a raccogliere capitali a valutazioni più elevate e rimane la startup indiana di maggior valore.
Secondo un recente documento, Blackrock ha ridotto la valutazione della sua quota in Byju's del 62% nel trimestre conclusosi a marzo di quest'anno, rispetto all'anno precedente. È essenziale notare, tuttavia, che Blackrock rappresenta meno dell'1% del capitale della startup, il che la rende un azionista non significativo dell'azienda.
Se un investitore più importante, come Prosus, avesse fatto una mossa simile, sarebbe stato motivo di preoccupazione per il leader indiano dell'edtech. Inoltre, vale la pena di notare che i vari investitori possono utilizzare metodi di valutazione diversi, con conseguenti differenze significative nel valore percepito dagli investitori in portafoglio.
Nonostante la riduzione della valutazione di Blackrock, all'inizio di questo mese Byju's ha recentemente raccolto 250 milioni di dollari di nuovi finanziamenti con una valutazione massima di 22 miliardi di dollari. Ciò indica che altri investitori continuano a valutare l'azienda in modo più elevato rispetto alla valutazione di Blackrock.
Le riduzioni di valore sono diventate una tendenza nell'ecosistema indiano delle startup, con diversi investitori che hanno rivalutato il valore di aziende come Swiggy, Pine Labs e Pharmeasy. Invesco, per esempio, ha dimezzato la valutazione di Swiggy, mentre anche Pine Labs e Pharmeasy hanno visto il loro valore corretto al ribasso.
Nonostante le diverse valutazioni, Byju's rimane un pioniere nel panorama indiano dell'edtech e le imprese, come la piattaforma no-code di AppMaster.io, probabilmente seguiranno il suo esempio per soddisfare le esigenze del mercato in rapida evoluzione. Lo sviluppo rapido di applicazioni e lo sviluppo di applicazioni low-code/no-code consentono alle aziende di essere efficienti in termini di tempo e di costi e di soddisfare i settori dell'edtech e delle startup in rapida evoluzione.