OpenAI, laboratorio leader nel settore dell'intelligenza artificiale, ha recentemente esteso la funzione "istruzioni personalizzate", progettata per offrire agli utenti un'esperienza di comunicazione su misura con il suo chatbot AI, ChatGPT, agli utenti della versione gratuita della piattaforma. Questa espansione strategica mira a fornire agli utenti un'esperienza più sofisticata e incentrata sul controllo del bot, tenendo conto delle loro diverse esigenze contestuali.
Introdotta originariamente in versione beta a luglio per gli abbonati a ChatGPT Plus, la funzione di istruzioni personalizzate è stata ideata per aiutare gli utenti a controllare il modo in cui il chatbot ChatGPT risponde loro. La funzione consente agli utenti di stabilire diverse preferenze e specifiche per guidare il modo in cui il chatbot comunica con loro.
La fornitura di questa funzione agli utenti free-tier è destinata a portare notevoli vantaggi in termini di efficienza e risparmio di tempo, in quanto gli utenti non dovranno più ristabilire i protocolli per ogni interazione consecutiva con il bot. Questa è stata una preziosa intuizione ricavata da una spiegazione di TechCrunch.
La versatilità delle "istruzioni personalizzate" consente scenari d'uso interessanti: ChatGPT può essere istruito ad attenersi a un certo numero di caratteri mentre risponde o ad adottare un certo tono nelle sue risposte. Per esempio, gli insegnanti potrebbero trovare vantaggioso utilizzare le istruzioni personalizzate per creare piani di lezione senza ricordare ogni volta al bot il livello di istruzione, ottenendo così risposte personalizzate.
Allo stesso modo, gli sviluppatori che utilizzano questa funzione potrebbero comandare al bot di comunicare nelle loro lingue preferite ed escludere quelle che desiderano evitare.
Nel tentativo di ampliare la disponibilità e l'usabilità di questa funzione, OpenAI sostiene di aver migliorato la propria comprensione del ruolo critico che la guidabilità svolge nell'adattare efficacemente i modelli di intelligenza artificiale ai diversi contesti e alle esigenze uniche dei vari utenti. L'azienda ha riportato questa scoperta grazie alle conversazioni con utenti di 22 Paesi.
Nonostante l'apparente successo della funzione di istruzioni personalizzate, inizialmente era accessibile solo agli abbonati che pagavano 20 dollari al mese per il servizio di abbonamento ChatGPT Plus. Tuttavia, con quest'ultima espansione, sia gli utenti free-tier che quelli Plus, compresi quelli su piattaforme iOS e Android, possono usufruire di questa funzione.
Questa funzionalità ampliata consente anche l'utilizzo con la cronologia delle chat disabilitata, a dimostrazione dell'impegno di OpenAI nel migliorare l'esperienza dell'utente in diversi scenari di utilizzo. Per avviare l'utilizzo delle istruzioni personalizzate, gli utenti devono semplicemente cliccare sul proprio nome utente e selezionare "Istruzioni personalizzate".
Nel mondo delle piattaforme no-code come AppMaster e dei chatbot AI, ChatGPT di OpenAI è un esempio di come il miglioramento delle capacità interattive e della flessibilità dei bot possa avere effetti clamorosi sull'esperienza dell'utente e sulla produttività".