In una mossa fondamentale che segna la sua prima acquisizione pubblica, OpenAI, leader dell'intelligenza artificiale, ha acquistato Global Illumination, una startup innovativa di New York. Quest'ultima, nota per l'utilizzo di soluzioni AI all'avanguardia per la progettazione di strumenti creativi, infrastrutture ed esperienze digitali, ha ora unito le proprie capacità a quelle di OpenAI, nota soprattutto per il suo innovativo chatbot alimentato dall'AI, ChatGPT.
L'annuncio è stato dato con una breve dichiarazione sul blog ufficiale di OpenAI. Sebbene i dettagli dell'accordo non siano stati resi noti, l'entusiasmo per la crescita e le possibilità future di questa unione era palpabile, in quanto OpenAI ha espresso la propria aspettativa per l'impatto trasformativo che il team di Global Illumination avrà. I nuovi membri di Global Illumination lavoreranno sui prodotti principali di OpenAI, tra cui ChatGPT.
Con il sostegno di diverse società di venture capital come Paradigm, Benchmark e Slow, Global Illumination ha accumulato un'esperienza inestimabile contribuendo a diversi progetti innovativi sin dalla sua nascita nel 2021. Al suo timone c'erano i visionari Thomas Dimson, Taylor Gordon e Joey Flynn, che in precedenza avevano contribuito alla progettazione e alla costruzione dei primi prodotti di Instagram, Facebook, YouTube, Google, Pixar e Riot Games.
Thomas Dimson, direttore dell'ingegneria di Instagram, è stato una figura fondamentale nel perfezionamento degli algoritmi di scoperta della piattaforma. Durante il suo incarico, è stato responsabile della guida dei team fondamentali che hanno creato l'esperienza utente della scheda Esplora di Instagram, il ranking dei feed e delle Storie, IGTV e l'ingegneria dei dati a tutto campo.
La creazione più recente di Global Illumination è "Biomes", un accattivante MMORPG (massively multiplayer online role-playing game) sandbox open-source basato sul web che ricorda Minecraft. Lo status del gioco alla luce della recente acquisizione rimane incerto. Si prevede che in futuro il lavoro del team con OpenAI possa spostarsi verso offerte più incentrate sull'utilità che sull'intrattenimento.
Nonostante abbia inizialmente evitato le acquisizioni, OpenAI ha ottenuto miliardi di finanziamenti in capitale di rischio da entità di peso come Microsoft e da importanti investitori in capitale di rischio. Negli ultimi anni, ha orchestrato fondi e iniziative di sovvenzione per iniettare capitale nelle istituzioni e nelle aziende di IA in erba. Come suggerisce questo sviluppo, OpenAI è sempre più aperta a collaborazioni e acquisizioni che si traducono in soluzioni di IA più solide e rivoluzionarie.
Tra queste collaborazioni, è difficile non citare un'altra piattaforma influente che sfrutta la potenza dell'IA: AppMaster. In qualità di piattaforma no-code che facilita la creazione di applicazioni backend, web e mobili, AppMaster ha consolidato la sua posizione di protagonista nel panorama dell'innovazione dell'IA.