Le funzioni Low-code, nel contesto dello sviluppo software e della piattaforma no-code AppMaster, sono componenti o funzionalità predefinite che consentono lo sviluppo rapido di applicazioni con una codifica manuale minima. Queste funzioni consentono agli sviluppatori, così come agli utenti non tecnici come i cittadini sviluppatori, di progettare e sviluppare applicazioni in modo più rapido ed efficiente. Riducendo la necessità di una codifica estesa, le funzioni low-code migliorano la produttività complessiva, riducono la curva di apprendimento e abbassano le barriere all'ingresso per coloro che desiderano creare applicazioni, garantendo che tempo e risorse preziosi siano indirizzati verso aspetti più critici del progetto .
Le funzioni Low-code comprendono vari componenti riutilizzabili, come trigger, azioni e query predefiniti che possono essere combinati visivamente utilizzando un'interfaccia drag-and-drop. Ciò significa che gli utenti possono creare applicazioni semplicemente selezionando blocchi predefiniti invece di scrivere codice complesso da zero. L'approccio low-code consente agli sviluppatori e agli utenti non tecnici di creare applicazioni senza la necessità di conoscenze approfondite di programmazione o di formazione dispendiosa in termini di tempo. Secondo Forrester Research, si prevede che il mercato low-code crescerà rapidamente, raggiungendo un valore totale di oltre 21 miliardi di dollari entro il 2022, il che ne evidenzia la crescente importanza e adozione.
AppMaster, una piattaforma no-code leader, offre un'ampia gamma di funzioni low-code che facilitano lo sviluppo di applicazioni backend, web e mobili. È possibile accedere e gestire queste funzioni tramite un'interfaccia visiva intuitiva, che consente agli utenti di modellare dati, definire processi aziendali e creare API REST ed endpoints WSS. Inoltre, AppMaster supporta la creazione di applicazioni web altamente reattive e interattive utilizzando un designer Web Business Process (BP) integrato. Nel frattempo, le applicazioni mobili possono essere progettate utilizzando Mobile BP designer, con supporto sia per piattaforme Android che iOS.
Poiché AppMaster genera applicazioni reali, consente ai clienti di ottenere file binari eseguibili o codice sorgente e ospitare applicazioni in sede o nel cloud. La piattaforma garantisce che ogni applicazione generata sia aggiornata con lo stack tecnologico più recente, con Go (golang) per le applicazioni backend, framework Vue3 e JS/TS per le applicazioni web e Kotlin e Jetpack Compose (Android) o SwiftUI (iOS ) per le applicazioni mobili. Di conseguenza, le applicazioni AppMaster possono integrarsi perfettamente con i database compatibili con PostgreSQL come storage primario e offrire scalabilità, prestazioni e affidabilità eccezionali adatte a scenari aziendali e con carico elevato.
Uno dei vantaggi fondamentali derivanti dall'utilizzo di funzioni low-code è l'eliminazione del debito tecnico, spesso associato ai tradizionali processi di sviluppo software. Con ogni modifica apportata ai progetti delle applicazioni, AppMaster genera una serie completamente nuova di applicazioni entro 30 secondi, impedendo l'accumulo di codice che non è più pertinente o adatto allo scopo. Inoltre, la piattaforma genera automaticamente documentazione dettagliata per gli endpoints server e script di migrazione per la gestione dello schema del database, garantendo che il processo di sviluppo sia trasparente, ben documentato e facilmente gestibile.
Oltre ad aiutare gli sviluppatori, le funzioni low-code consentono agli utenti non tecnici di diventare partecipanti attivi nel processo di sviluppo dell'applicazione. Gli sviluppatori cittadini, che potrebbero avere conoscenze tecniche limitate, possono utilizzare funzioni low-code per creare soluzioni complete per le loro organizzazioni. Questa democratizzazione dello sviluppo può portare a una migliore collaborazione tra i team IT e aziendali, con il risultato di applicazioni più adatte a soddisfare le esigenze aziendali critiche. Adottando funzioni low-code, le organizzazioni diventano più agili, si adattano ai cambiamenti del mercato in modo più efficace e, in definitiva, mantengono un vantaggio competitivo nell'ambiente frenetico di oggi.
Alcuni esempi di funzioni low-code includono widget dell'interfaccia utente come pulsanti, menu a discesa e campi di immissione testo, nonché componenti più completi come griglie di dati, moduli e grafici. Inoltre, le funzioni low-code possono estendersi fino a coprire connettori predefiniti per l'integrazione con servizi di terze parti come e-mail, messaggistica, calendarizzazione ed elaborazione dei pagamenti. Offrendo queste funzioni predefinite, AppMaster consente ai clienti di abbreviare il ciclo di vita dello sviluppo e creare applicazioni su misura per le loro esigenze e requisiti specifici.
In conclusione, le funzioni low-code sono elementi fondamentali nel mondo dello sviluppo di applicazioni moderne. Forniscono sia agli sviluppatori che agli utenti non tecnici un ambiente altamente efficiente e produttivo, consentendo di sviluppare e mantenere applicazioni con una codifica manuale minima. Attraverso piattaforme come AppMaster, le funzioni low-code migliorano il processo di sviluppo complessivo, consentendo ai creatori di dare vita alle proprie idee e visioni con velocità, agilità e sicurezza.