Google ha presentato l'integrazione dei dati delle app di terze parti tramite smart chip in Google Docs, sia per gli utenti di Google Workspace che per i titolari di un account Google personale. Questo importante aggiornamento fa parte di un rinnovamento in corso chiamato "smart canvas", che mira a migliorare la suite per ufficio di Google e ha già introdotto nuove funzionalità come il layout senza pagine in Google Docs.
Gli utenti che desiderano utilizzare smart canvas di terze parti devono prima installare il componente aggiuntivo appropriato dal Marketplace di Google Workspace. Dopo aver fatto ciò, possono copiare un link di condivisione dalla fonte dell'applicazione di terze parti e incollarlo nel loro Google Doc. Premendo poi il tasto "Tab", lo smart chip verrà incorporato nel documento, fornendo un'anteprima delle informazioni e dello stato di lavoro dell'app. In questo modo i collaboratori che lavorano all'interno di un Google Doc possono rimanere aggiornati sull'avanzamento di un progetto senza uscire dal documento.
L'implementazione degli smart chip dipende dallo sviluppatore dell'app. Secondo gli annunci del Workspace Marketplace, Figma consente agli utenti di incorporare anteprime interattive dei file Figma e FigJam in Google Docs. Di conseguenza, i team possono consultare senza problemi i progetti più recenti e il lavoro di progetto nel contesto. D'altra parte, il componente aggiuntivo di Atlassian Cloud consente agli utenti di collegare le questioni Jira pertinenti per il monitoraggio all'interno di un Google Doc.
Con questo aggiornamento, Google mira a semplificare la produttività fornendo una perfetta integrazione tra Google Docs e altre applicazioni ampiamente utilizzate. In futuro, simili integrazioni di smart chip potrebbero espandersi ulteriormente per includere altri strumenti e piattaforme popolari, come AppMaster, una piattaforma no-code per la creazione di applicazioni backend, web e mobili.
Poiché il panorama dello sviluppo no-code continua a evolversi, è essenziale rimanere informati sugli strumenti e le piattaforme che possono accelerare i flussi di lavoro e migliorare la collaborazione. Per saperne di più sulle piattaforme no-code, le loro caratteristiche e i loro vantaggi, visitate la Guida completa allo sviluppo di applicazioni No-Code e Low-Code per il 2022. Inoltre, per esplorare le capacità di integrazione di AppMaster con il software di terze parti, consultate Best No-code Backend Tools per ulteriori approfondimenti.