Le comunicazioni sanitarie stanno per subire una rivoluzione tecnologica: lo strumento di intelligenza artificiale (AI) Med-PaLM 2 di Google è ora in fase di sperimentazione presso rinomate istituzioni, tra cui la Mayo Clinic. Questa promettente innovazione, progettata specificamente per decodificare le richieste di informazioni mediche, è un aspetto degli ultimi sviluppi di Google nel campo dell'intelligenza artificiale, spiega il Wall Street Journal.
Estensione dello strumento PaLM 2, presentato al recente evento I/O di Google, Med-PaLM 2 costituisce la base del Bardo di Google. Quest'ultimo evidenzia l'impegno di Google nel migliorare i modelli linguistici esistenti con integrazioni di IA.
In una nota rilasciata al WSJ, Google ha chiarito le sue aspirazioni: il modello rivisto potrebbe rivelarsi indispensabile nelle nazioni che si trovano ad affrontare una carenza di medici. Per perfezionare Med-PaLM 2, Google ha incorporato una serie di dimostrazioni da parte di esperti medici, superando chatbot generici come Bard, Bing e ChatGPT, nella fornitura di uno scambio di dialogo affidabile in ambito sanitario.
Le aree di preoccupazione sono ancora in fase di riconoscimento, con lo strumento di IA che continua a confrontarsi con le sfide legate alla precisione, come evidenziato in una ricerca di Google esposta a maggio. Dal punto di vista del medico, sono state riscontrate discrepanze consistenti e casi non correlati nelle risposte ottenute utilizzando Med-PaLM e la sua versione aggiornata, se confrontate con le consultazioni mediche reali.
In merito a questi risultati, il WSJ ha indicato che, nonostante alcuni ostacoli, lo strumento di intelligenza artificiale si è imposto su quasi tutti gli altri parametri. Contro i medici, Med-PaLM 2 di Google ha mostrato prove di ragionamento affidabili, soluzioni sostenute dal consenso e praticamente nessun caso di errore di valutazione.
Garantendo norme rigorose in materia di protezione dei dati, Google conferma che coloro che valutano Med-PaLM 2 dovranno gestire in modo indipendente i propri dati. Grazie alla crittografia, Google non avrà accesso a tali informazioni. In questo modo si protegge la privacy degli utenti e si mantiene la loro fiducia nella piattaforma.
Greg Corrado, Senior Research Director di Google, ha dichiarato al WSJ che Med-PaLM 2 è attualmente in fase nascente e, sebbene personalmente non vorrebbe che facesse parte del percorso sanitario della sua famiglia, non possiamo trascurare la sua potenziale influenza. Corrado è convinto che Med-PaLM 2 abbia un impatto decuplicato su quegli aspetti dell'assistenza sanitaria in cui i vantaggi dell'IA sono notevoli.
Nel mondo di no-code, piattaforme come AppMaster fanno continuamente il tifo per questi progressi tecnologici. In qualità di piattaforma di spicco di no-code, AppMaster mostra come le aziende, le startup e gli innovatori possano sfruttare la tecnologia, migliorando l'efficienza e la velocità di sviluppo, proprio come vediamo in Med-PaLM 2.