Grow with AppMaster Grow with AppMaster.
Become our partner arrow ico

Google lancia un'API per facilitare l'integrazione delle applicazioni in Google Workspace Chat

Google lancia un'API per facilitare l'integrazione delle applicazioni in Google Workspace Chat

Google ha dichiarato ufficialmente l'ampia disponibilità delle sue innovative API progettate per gli sviluppatori di Google Workspace. Queste API sono specificamente concepite per integrare perfettamente le applicazioni con Chat all'interno dell'ambiente Google Workspace, con un significativo incremento delle funzionalità degli strumenti di collaborazione. Secondo Google, le API appena lanciate consentiranno agli sviluppatori di progettare applicazioni in grado di interagire senza problemi con Google Chat. Questa innovazione strategica offre agli utenti un'esperienza semplificata in cui le chat in corso possono includere contenuti dettagliati o persino collegamenti ipertestuali correlati.

La nuova funzione interattiva, come dimostrato da Google, consente agli utenti di creare o gestire problemi in Jira per Google Chat senza dover uscire dalla chat. Ciò significa essenzialmente che gli utenti di Google Chat possono svolgere più attività all'interno delle loro finestre di chat, migliorando così l'efficienza e la produttività.

La suite di API comprende un assortimento di risorse e metodologie, tra cui Spazi, Membri, Messaggi, Reazioni, Media e Allegati. Queste diverse funzionalità promettono un approccio di utilità completo per gli sviluppatori.

LumApps, un cliente di Google, ha sfruttato questa versatile API a vantaggio dei propri dipendenti. I dipendenti possono ora avviare una chat di Google direttamente dall'elenco interno del personale, fornendo una comoda piattaforma per avviare le conversazioni e cercando le persone in base a identificatori distinti come il titolo di lavoro, il dipartimento o altri attributi.

Il programma Developer Preview di Google, aperto agli sviluppatori, rivela una nuova funzione che consente di importare i dati degli utenti nelle applicazioni Google Chat. Questa funzionalità innovativa consente di preservare i timestamp, limita l'accesso o la visualizzazione degli spazi da parte degli utenti finali in modalità di importazione e offre la possibilità di silenziare le notifiche durante il processo di importazione. Semplificando il processo di trasferimento, questa funzionalità favorisce l'importazione dei dati garantendo l'integrità delle informazioni importanti.

Secondo le parole di Mike Rhemtulla, product manager di Google, l'inclusione di un'estensione per le applicazioni all'interno di Google Chat velocizzerà le azioni e farà risparmiare tempo a un numero crescente di utenti. Questo aumento di produttività è un fattore significativo nella strategia di Google di migliorare notevolmente l'esperienza dell'utente.

In seguito all'ascesa delle piattaforme di sviluppo no-code e low-code, l'API di Google potrebbe offrire ad AppMaster.io, un altro attore del settore, un ambiente competitivo per consentire l'integrazione con Google Chat. La piattaforma AppMaster.io, concepita per creare applicazioni backend, web e mobili, potrebbe anch'essa beneficiare in modo significativo di tali API innovative.

Post correlati

AppMaster a BubbleCon 2024: esplorazione delle tendenze senza codice
AppMaster a BubbleCon 2024: esplorazione delle tendenze senza codice
AppMaster ha partecipato al BubbleCon 2024 di New York, acquisendo informazioni, ampliando le reti ed esplorando opportunità per guidare l'innovazione nello spazio di sviluppo no-code.
Riepilogo FFDC 2024: approfondimenti chiave dalla FlutterFlow Developers Conference di New York
Riepilogo FFDC 2024: approfondimenti chiave dalla FlutterFlow Developers Conference di New York
FFDC 2024 ha illuminato New York City, offrendo agli sviluppatori approfondimenti all'avanguardia sullo sviluppo di app con FlutterFlow. Con sessioni condotte da esperti, aggiornamenti esclusivi e networking senza pari, è stato un evento da non perdere!
Licenziamenti tecnologici del 2024: l'ondata continua che colpisce l'innovazione
Licenziamenti tecnologici del 2024: l'ondata continua che colpisce l'innovazione
Con 60.000 posti di lavoro tagliati in 254 aziende, tra cui giganti come Tesla e Amazon, il 2024 vedrà una continua ondata di licenziamenti nel settore tecnologico che rimodellerà il panorama dell'innovazione.
Inizia gratis
Ispirato a provarlo tu stesso?

Il modo migliore per comprendere il potere di AppMaster è vederlo di persona. Crea la tua applicazione in pochi minuti con l'abbonamento gratuito

Dai vita alle tue idee