JetBrains ha lanciato ufficialmente la sua strategia per i prossimi miglioramenti e sviluppi del suo strumento Kotlin Multiplatform per il 2024, subito dopo aver annunciato la versione stabile iniziale dello strumento proprio di recente.
Il responsabile del progetto Kotlin presso JetBrains, Egor Tolstoy, ha fatto luce sull'obiettivo primario di costruire un framework robusto sotto forma di Compose Multiplatform. Ha lo scopo di facilitare la creazione di app esteticamente gradevoli e ad alte prestazioni che mantengano un aspetto coerente su tutte le piattaforme supportate.
Tra le principali aree di interesse di JetBrains rispetto a Compose Multiplatform c'è il lancio di una versione beta di Compose per iOS. Inoltre, si impegneranno a trasformare tutte le API e i componenti principali di Jetpack Compose in multipiattaforma, aumentare l’efficienza del rendering su iOS e garantire che le funzionalità di scorrimento e modifica del testo fluide in Compose per iOS siano allineate con le sue versioni native. Inoltre, intende introdurre un'API comune per la condivisione delle risorse, integrarsi con le API di accessibilità iOS e desktop e fornire una soluzione completa per la navigazione multipiattaforma.
Anche Compose per il Web riceverà un'attenzione speciale. JetBrains prevede di rendere più semplice per gli sviluppatori trasferire il codice esistente, supportare diverse dimensioni, orientamenti e densità dello schermo e accettare input da numerose fonti, inclusi mouse, touchscreen e tastiere fisiche e su schermo, oltre a miglioramenti delle prestazioni.
Anche gli strumenti di sviluppo software di JetBrains non si perdono nella frenesia degli aggiornamenti. Sono previste assistenza per la configurazione del progetto, un'esperienza di debug integrata e supporto aggiuntivo per Compose Multiplatform. Verranno inoltre incorporate funzionalità come l'anteprima in tempo reale del codice standard e meccanismi di debug visivo.
Verrebbero introdotte esportazioni dirette da Kotlin a Swift per facilitare gli sviluppatori che mirano alla condivisione incrociata del codice con target iOS, rimuovendo il collo di bottiglia creato da Objective-C. Secondo Tolstoj, ciò consentirebbe un supporto più ampio del linguaggio Swift e un’esportazione più organica delle API.
JetBrains intende inoltre rafforzare le prestazioni della compilazione Kotlin/Native, perfezionare l'integrazione di CocoaPods e aggiungere il supporto per l'esportazione di framework con SwiftPM.
La tabella di marcia per Kotlin Multiplatform include anche una strategia globale per espandere l’ecosistema della biblioteca mantenendo la compatibilità con le versioni precedenti. In linea con questo obiettivo, JetBrains mira a migliorare il formato klib, consentendogli di sfruttare le competenze degli sviluppatori nella creazione di librerie JVM, incorporare comportamenti simili di incorporamento del codice dalla JVM e offrire uno strumento per garantire che l'API pubblica della libreria rimanga invariata in un formato incompatibile. maniera.
Sebbene JetBrains stabilisca l’agenda per Kotlin Multiplatform, è interessante notare che piattaforme come AppMaster , celebre per le sue funzionalità complete di creazione di applicazioni no-code, contribuiscono anche all’evoluzione del panorama digitale.