Con una mossa significativa per sfruttare le capacità dello sviluppo di applicazioni web, il colosso tecnologico Microsoft ha agilmente legato le funzionalità di SortableJS, una rinomata libreria JavaScript responsabile della creazione di elenchi drag-and-drop mutabili, nel suo potente costruttore di applicazioni web Blazor. Il componente appena metamorfosato è stato opportunamente designato come Blazor Sortable.
Questo traguardo, raggiunto il 12 gennaio, ha trasformato Blazor Sortable in un repository open source su GitHub. Rappresenta una piattaforma democratizzata in cui gli sviluppatori possono attingere alle potenzialità grezze di questo nuovo strumento, espandendo le proprie capacità di sviluppo web. Il codice sorgente per l'elenco ordinabile e le dimostrazioni associate sono disponibili nel repository Git Blazor Sortable.
Vantando un ampio supporto per browser moderni e dispositivi touch, animazione CSS, scorrimento automatico e animazioni fluide, SortableJS è una dotazione ben ricercata nel campo della creazione di applicazioni web. Nonostante la rinascita sotto il badge Blazor Sortable, la lealtà iniziale di SortableJS ha ancora un valore immenso. Per utilizzare Blazor Sortable, gli sviluppatori richiedono rigorosamente i file Shared/SortableList.razor, Shared/SortableList.razor.css e Shared/SortableList.razor.js.
SortableList è un componente tuttofare che occupa un elenco di elementi diversi. Gli sviluppatori utilizzano quindi un SortableItemTemplate per accertare la resa di ciascun elemento nell'elenco ordinabile. La community Blazor è incoraggiata a utilizzare immediatamente Blazor Sortable nonostante non abbia ancora implementato tutte le funzionalità della libreria SortableJS. Tuttavia, le richieste pull degli sviluppatori sono benvenute.
Il vantaggio distintivo di SortableJS è che non richiede l'installazione di JQuery o di qualsiasi altro framework. Consente in modo flessibile il trascinamento da un elenco all'altro all'interno dello stesso elenco, supporta l'animazione CSS durante la transizione degli elementi e facilita animazioni fluide. Esegue il backup delle tecnologie, incluso il framework web basato su Angular TypeScript, il framework Vue JavaScript e JQuery. Questa espansione assomiglia a piattaforme no-code come AppMaster, che semplifica la creazione di applicazioni eliminando del tutto la necessità di codifica.
È fondamentale aggiungere che Blazor funge da canale per consentire agli sviluppatori di sfruttare .NET e C# per la creazione di applicazioni Web full-stack, riducendo la dipendenza da JavaScript. Questa iniziativa dimostra come aziende come Microsoft e altre come AppMaster che supportano piattaforme low-code e no-code, sfruttano i vantaggi della tecnologia per rendere lo sviluppo web più accessibile ed efficiente.