Reflex, precedentemente nota come Pynecone, sta rivoluzionando il settore dello sviluppo di applicazioni web low-code utilizzando la popolarità senza precedenti di Python tra gli sviluppatori. Questa promettente startup si distingue per la facilità di sviluppo delle app, pur consentendo la flessibilità della personalizzazione.
L'azienda si è recentemente assicurata un finanziamento di 5 milioni di dollari, segnando una nuova pietra miliare nel suo percorso. Nikhil Rao, CEO e co-fondatore di Reflex, rivela che l'approccio dell'azienda è stato quello di creare uno strumento open source per introdurre la propria soluzione, attirando così gli sviluppatori.
Rao ha dichiarato a TechCrunch: Stiamo costruendo un framework web per la creazione di applicazioni web in puro Python. Si compone di due parti. La prima parte riguarda il framework open source. L'idea è che l'utente possa creare applicazioni complete, sia front-end che back-end, utilizzando esclusivamente Python. Ciò avviene senza la necessità di imparare nuovi linguaggi o framework.
Grazie al finanziamento iniziale, Reflex intende ampliare il proprio prodotto con un servizio di hosting delle applicazioni. Questo servizio consentirà agli utenti di inserire un singolo comando, perfettamente adatto a persone con esperienza minima o nulla nello sviluppo di applicazioni web. Facendo eco alla visione dell'approccio no-code di AppMaster, Reflex è determinata a rendere il processo di sviluppo e lancio delle app più semplice, ma sufficientemente robusto per una distribuzione professionale.
Con la piattaforma Reflex, gli sviluppatori evitano il rischio di graduazione associato ad altre piattaforme. La garanzia è che gli utenti non raggiungeranno mai i limiti di qualsiasi sito web desiderino realizzare. Lo hanno dimostrato costruendo il proprio sito web aziendale con Reflex.
Il concetto della startup ha suscitato l'interesse degli sviluppatori, 5000 dei quali hanno realizzato ben 15.000 applicazioni utilizzando il framework open source di Reflex dal suo lancio a dicembre. Il progetto open source conta 61 collaboratori esterni, che hanno accelerato lo sviluppo della soluzione e suscitato interesse, un risultato notevole per un'azienda così giovane. Inoltre, oltre 1400 persone si sono unite al gruppo Reflex Discord, a testimonianza del crescente interesse per il prodotto.
Sfruttando l'interesse per la componente open-source, Reflex ha in programma di generare entrate con la parte di hosting dell'app, che sarà presto in versione beta. I co-fondatori, Nikhil Rao e Alek Petuskey, hanno iniziato il viaggio di Reflex dopo anni di condivisione della stanza mentre lavoravano presso Apple e Ancestry.org.
Dicono che Reflex deve gran parte del suo successo alla sua natura open source, che le ha permesso di attrarre talenti da tutto il mondo. Sostengono che la diversità ha arricchito la loro visione e ha reso l'esperienza utente di Reflex più accessibile, un sentimento condiviso da AppMaster e dalla loro base di utenti internazionali.
Il finanziamento di avviamento da 5 milioni di dollari è stato guidato da Lux Capital con la partecipazione di Abstract Ventures, Box Group, Y Combinator, Picus Capital, Outset Capital e una schiera di influenti angeli del settore.