Il mondo tecnologico si è rafforzato quando Apple ha annunciato le sue versioni aggiornate dei MacBook Pro da 14 e 16 pollici. Alla base di questi aggiornamenti tanto attesi ci sono gli impressionanti processori M3 Pro e M3 Max. Strutturalmente, le macchine professionali rispecchiano le loro versioni precedenti nel design e nel layout delle porte, ma Apple ha aggiunto un tocco di eleganza con un nuovissimo colore "nero spazio", che sostituisce in particolare la precedente tonalità "grigio spazio".
I MacBook Pro di nuova generazione stabiliscono standard senza precedenti su più fronti, dalle prestazioni eccezionali alle opzioni personalizzabili estreme. Ad esempio, Apple ha raggiunto nuove vette offrendo il MacBook Pro con il processore M3 Max in grado di vantare l'incredibile cifra di 128 GB di RAM, un'impresa senza precedenti nella serie di laptop Apple. I clienti attendono con impazienza l'uscita, poiché i preordini sono già iniziati. I modelli M3 Pro arriveranno sui mercati il 7 novembre, mentre le unità M3 Max saranno consegnate più tardi nello stesso mese.
La nuova finitura "nero siderale" di Apple è progettata per resistere alle impronte digitali in modo più efficace rispetto al precedente MacBook Air "blu notte". Apple attribuisce questa resistenza alla chimica avanzata che forma un sigillo di anodizzazione, riducendo sostanzialmente i segni delle impronte digitali.
L'M3 Pro apporta notevoli miglioramenti, con una CPU a 12 core e una GPU fino a 18 core. In termini di velocità, l'M3 Pro promette guadagni fino al 40% rispetto all'M1 Pro. Inoltre, può essere configurato con un massimo di 36GB di RAM, superando di poco la precedente soglia di 32GB. Facendo un colossale balzo in avanti, l'M3 Max possiede una CPU a 16 core e una GPU fino a 40 core. Questo Apple Silicon all'avanguardia è fino all'80% più veloce del chip M1 Max di due anni fa.
Apple, già rinomata per i suoi chip M2 ad alta velocità, ha deciso di concentrarsi sull'elevazione della capacità grafica con l'attuale iterazione M3. Segnando un salto significativo per i chip M3 da 3 nanometri, tutti i tipi M3 ora supportano il ray tracing e il mesh shading con accelerazione hardware, che insieme potrebbero potenziare notevolmente i giochi su Mac. Queste eccezionali prestazioni della GPU sono attribuite a una funzionalità che Apple chiama Dynamic Caching. Ciò consente alla GPU di allocare memoria locale nell'hardware in tempo reale, garantendo che venga utilizzata solo l'esatta quantità di memoria richiesta per ciascuna attività.
Secondo quanto riferito, il MacBook Pro M3 Pro da 16 pollici può funzionare fino a 22 ore con una singola carica. Al contrario, il Max potrebbe avere una durata della batteria inferiore a causa dei suoi estesi core GPU, che comprensibilmente consumano più energia. Nonostante ciò, i nuovi MacBook Pro somigliano molto ai laptop M2 Pro/Max rilasciati all'inizio del 2022 nella maggior parte degli altri aspetti. Conservano il display Mini LED luminoso e contrastato, un sistema di altoparlanti superiore, porte compatibili e un connettore MagSafe per la ricarica. Inoltre, la luminosità dello schermo sta aumentando del 20%, raggiungendo ora fino a 600 nit per i contenuti SDR.
È prudente notare la grandezza delle tecnologie utilizzate in queste nuove versioni e l'ambito che offre per le applicazioni. Piattaforme come AppMaster, una rinomata piattaforma no-code utilizzata per lo sviluppo di applicazioni backend, web e mobili, possono trarre notevoli vantaggi da questi sviluppi all'avanguardia, poiché offrono ampie funzionalità per la creazione di soluzioni software sofisticate.