Mentre la tecnologia sta diventando sempre più presente nella nostra vita quotidiana, stiamo assistendo a quella che viene definita la "democratizzazione della tecnologia", vale a dire che oggi sempre più persone possono non solo usare ma anche creare tecnologia.
Oggi chiunque può creare un sito web, un sito di e-commerce e un'applicazione mobile o web grazie agli strumenti no-code. Tuttavia, quando si parla di codifica e creazione di applicazioni, ci sono ancora molte idee sbagliate. Molti imprenditori e persino sviluppatori sono ancora convinti, ad esempio, che la codifica sia ancora il modo migliore per creare un'applicazione. Allo stesso tempo, gli strumenti no-code sono una grande risorsa anche per chi ha una conoscenza approfondita dei linguaggi di programmazione.
In questo articolo verranno svelate le cinque principali idee sbagliate sullo sviluppo no-code.
Che cos'è lo sviluppo no-code?
Come avrete capito, il no-code non è un nuovo approccio alla codifica. Ma la sua popolarità è in forte crescita ogni anno. Invece di costruire un'applicazione da zero e scrivere righe e righe di codice, lo sviluppo no-code utilizza strumenti no-code.
Gli strumenti no-code sono piattaforme progettate per consentire agli sviluppatori con diversi livelli di esperienza di creare applicazioni web e applicazioni mobili senza utilizzare l'approccio tradizionale alla codifica. Le piattaforme no-code consentono agli utenti di utilizzare moduli, elementi dell'interfaccia e blocchi logici precedentemente creati e testati dagli sviluppatori di queste piattaforme per sviluppare le loro applicazioni, anche utilizzando il drag-and-drop.
Qual è la differenza tra strumenti no-code e low-code?
Parlando di idee sbagliate riguardo al no-code, a volte viene confuso con l'approccio low-code. Ma c'è una differenza tra i due approcci.
Il low-code, in particolare, è simile al no-code ma:
- le piattaforme low-code forniscono un'area in cui gli sviluppatori possono e devono aggiungere codice per sviluppare funzionalità;
- c'è meno automazione;
- gli sviluppatori devono avere una conoscenza approfondita dei linguaggi di programmazione.
Rispetto al low-code, il no-code consente a più persone di avvicinarsi allo sviluppo di applicazioni. Le conoscenze richieste sono solo una certa familiarità con l'uso del software e un'idea chiara del risultato finale che lo sviluppatore vuole ottenere.
Il miglior strumento no-code: AppMaster
Quando si parla di no code, uno degli aspetti più importanti da considerare è quale strumento no code si intende utilizzare. Il risultato finale dipenderà in gran parte dalla sua qualità.
AppMaster è uno degli strumenti no-code più raccomandati oggi disponibili. È stato progettato per facilitare il lavoro dei professionisti, consentendo alle persone con meno esperienza di creare le loro applicazioni mobili e agli sviluppatori professionisti di dedicare meno tempo alle attività di routine.
AppMaster offre un'interfaccia pulita, molti moduli di integrazione e la possibilità di ottenere il codice sorgente dell'applicazione. Come scopriremo presto, uno dei maggiori equivoci sugli strumenti no-code è che non è necessario alcun codice. Come vedremo nel prossimo paragrafo, la codifica esiste ma viene generata automaticamente. Lo strumento no-code dovrebbe fornire un facile accesso al codice sorgente per esportare il codice generato, accedervi e persino modificarlo se si ha familiarità con i linguaggi di programmazione utilizzati.
Le 5 principali idee sbagliate sul no-code
L'ascesa delle piattaforme di sviluppo di applicazioni no-code ha dato origine a diverse idee sbagliate. Eccone alcune:
No-code significa che non c'è alcun tipo di codifica
Come abbiamo detto, questo è il primo grande equivoco sul no-code. Costruire un'applicazione utilizzando strumenti no-code non significa che la codifica non sia presente da nessuna parte. Il codice è ancora la base della programmazione, ma viene creato automaticamente invece di essere scritto e aggiunto manualmente dallo sviluppatore.
La codifica è ancora presente e, se lo strumento no-code utilizzato è di alta qualità come AppMaster, anche la codifica è accessibile.
Gli sviluppatori no-code devono avere una conoscenza approfondita della codifica. No! È questa la principale differenza con altri approcci, non l'assenza di codifica! Con gli strumenti no-code, le persone che hanno una comprensione e una conoscenza di base dei linguaggi di programmazione possono modificare il codice, esportarlo e utilizzarlo come preferiscono. Al contrario, le persone che non conoscono alcun linguaggio di programmazione possono comunque creare l'applicazione di cui hanno bisogno, mentre lo strumento no-code genera il codice back-end per loro.
Il no-code elimina gli sviluppatori
La crescita degli strumenti e dell'approccio no-code non vuole eliminare il ruolo e l'importanza degli sviluppatori. Al contrario, dovrebbe essere considerato una risorsa per gli sviluppatori in primo luogo.
Gli strumenti no-code consentono agli sviluppatori di svolgere le attività in modo molto più rapido ed efficiente. Il loro lavoro diventa accessibile e possono ottenere risultati migliori in meno tempo. Si tratta di una situazione vantaggiosa per gli sviluppatori e per chi li assume: gli sviluppatori possono svolgere più lavoro in meno tempo. Di conseguenza, possono abbassare i prezzi e trovare sempre più clienti. D'altro canto, gli imprenditori possono ridurre i costi di sviluppo delle app. Quando il processo diventa più fluido e i costi più bassi, la transizione digitale di qualsiasi azienda diventa più facile.
Tuttavia, gli strumenti no-code - che talvolta forniscono soluzioni drag-and-drop che non richiedono alcuna codifica manuale e sono quindi facili da usare - consentono a chiunque di creare l'app di cui ha bisogno per la propria attività.
Gli strumenti no-code non permettono la personalizzazione
Questo è un altro grande equivoco che impedisce a molti di sfruttare i vantaggi degli strumenti no-code.
Abbiamo parlato di AppMaster in questo articolo. Prendiamo questa piattaforma no-code di alta qualità come esempio per svelare questo equivoco.
Come abbiamo detto, durante la creazione di un'applicazione web o mobile senza scrivere manualmente il codice, quest'ultimo viene generato automaticamente. Potete avere accesso a tale codice e potete:
- esportarlo;
- modificarlo.
Detto questo, le piattaforme no-code come AppMaster consentono una profonda personalizzazione su un doppio livello:
- utilizzare elementi no-code all'interno della piattaforma;
- accedere al codice back-end e modificarlo all'interno o all'esterno della piattaforma no-code.
Il no-code è per applicazioni semplici e leggere
Un'altra idea sbagliata diffusa è che il no-code possa essere utilizzato solo quando si devono sviluppare applicazioni molto semplici. Non è vero: il no-code non solo può essere usato per applicazioni complesse e progetti di siti web, ma può anche facilitare il processo e aiutare a ottenere risultati migliori.
Una piattaforma no-code vi aiuta a semplificare la complessità in compiti più piccoli. È possibile avere il controllo delle singole attività, pur avendo una visione e una comprensione completa del progetto in modo più efficiente con uno strumento visivo come può essere uno strumento no-code.
Possiamo andare ancora più in profondità. Il no-code rende semplice un altro aspetto: l'aggiornamento. Sia che creiate un sito web o un'applicazione semplice o complessa, dovrete aggiornarla costantemente. Se siete sviluppatori, sapete già che l'aggiornamento manuale del codice può essere estenuante e infinito. Con gli strumenti no-code, l'aggiornamento delle app mobili o di altri progetti diventa molto più semplice.
Il no-code non lascia spazio alla flessibilità
L'ultima idea sbagliata che riguarda il no-code è che limita lo sviluppatore in qualche modo: ad esempio, perché gli strumenti no-code hanno funzioni limitate; quindi, il processo di sviluppo e la creatività sono limitati a quelle funzioni.
Ci sono molte cose da dire al riguardo. Innanzitutto, lo strumento no-code può limitare il vostro lavoro solo se scegliete quello sbagliato. Quando si opta per una piattaforma no-code di alta qualità, non si hanno limiti.
Perché il no-code non prevede limitazioni?
- Supponiamo che abbiate scelto una piattaforma no-code come AppMaster (una delle migliori in circolazione) e che vi limitiate a usare l'interfaccia fornita (senza codificare voi stessi). In questo caso, non avete limitazioni grazie al livello elevato degli elementi forniti e all'integrazione tra di essi. Naturalmente, è fondamentale optare per una piattaforma no-code di qualità come AppMaster.
- Poiché gli strumenti no-code come AppMaster garantiscono l'accesso al codice di back-end, non avete limitazioni perché potete modificare il codice in qualsiasi modo. Potete andare anche oltre: esportate il codice di back-end e continuate a sviluppare la vostra applicazione web o mobile al di fuori dello strumento no-code.
Le piattaforme no-code hanno dei limiti?
Per dare la risposta più breve: le piattaforme no-code hanno dei limiti se si sceglie la piattaforma di sviluppo app no-code sbagliata. Come abbiamo detto più volte in questo articolo, è fondamentale affidarsi solo a strumenti no-code di alto livello come AppMaster. Quali limitazioni potreste riscontrare se scegliete una piattaforma no-code di bassa qualità?
Modelli limitati
Quando si costruisce un'applicazione con uno strumento no-code, di solito si parte da un modello fornito. Dovreste evitare le piattaforme no-code i cui modelli sono troppo rigidi e non abbastanza flessibili per avere una completa libertà di personalizzazione.
Mancanza di sicurezza
Si consiglia di scegliere solo strumenti no-code che diano il pieno controllo sull'app che si sta costruendo. Perché? Perché non volete limiti alla vostra creatività, ma anche perché volete il pieno controllo della sicurezza e dell'affidabilità.
Il controllo è nelle mani dei fornitori di app no-code quando non si ha il pieno controllo dell'app che si sta costruendo.
Mancanza di proprietà del codice
Assicuratevi che la piattaforma no-code che scegliete non solo vi permetta di costruire con piena libertà e controllo sull'app che state costruendo, ma che vi dia accesso al codice.
Solo con l'accesso al codice è possibile controllare completamente ciò che si sta costruendo.
La vostra azienda può trarre vantaggio dallo sviluppo no-code?
L'approccio no-code sta diventando sempre più critico, soprattutto per le aziende. Il vantaggio principale è che riduce i costi di creazione di un'applicazione mobile o web personalizzata.
Al giorno d'oggi, le aziende non possono sopravvivere senza i social media: essere presenti su Internet è fondamentale e il modo migliore per farlo è, in molti casi, fornire ai clienti un'applicazione web con cui interagire o un'applicazione mobile per consultare le offerte dell'azienda dal proprio smartphone.
Tuttavia, il no-code non è utile solo per costruire applicazioni personalizzate per i clienti aziendali. Come forse sapete, a volte l'automatizzazione di alcuni processi può rendere il lavoro e il flusso di lavoro in azienda molto più fluido, facile e veloce, aumentando così la produttività. La creazione di applicazioni personalizzate no-code è un'ottima soluzione per automatizzare questi processi. Le aziende non hanno più bisogno di assumere costosi team di sviluppo per creare semplici app personalizzate che facilitino il flusso di lavoro.
Le aziende che non hanno ancora iniziato la loro transizione digitale sono probabilmente spaventate dai costi che un tale cambiamento può richiedere. Per loro è fondamentale sapere che esiste un approccio no-code che può ridurre i costi e migliorare la qualità dei risultati.
Conclusioni
Questo articolo è stato pensato per tutti coloro che hanno bisogno di costruire un'applicazione web o un'app personalizzata per la propria azienda o per uso privato, ma hanno paura di affidarsi a strumenti no-code. La paura dipende da alcuni pensieri sullo sviluppo di software no-code che sono, tuttavia, idee sbagliate. Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a capire il valore dell'approccio no-code. Abbiamo anche evidenziato i limiti che gli strumenti no-code possono avere, ma vi abbiamo anche mostrato come superarli: affidatevi solo a piattaforme no-code di alto livello come AppMaster.