Il mondo sta cambiando ed è una cosa che possiamo sperimentare tutti. Fino a qualche anno fa, usavamo i telefoni solo per telefonare, mandare messaggi agli amici e navigare in Internet. Oggi li usiamo per fare shopping, pagare alle casse dei negozi, fare il check-in in aeroporto e così via.
Nel tentativo di stare al passo con i tempi, tutte le aziende sono orientate all'innovazione e il tema principale - quando si parla di innovazione - è l'automazione digitale. Significa che il coding sta diventando così importante da essere una competenza necessaria in questo nuovo mondo automatizzato?
In questo articolo risponderemo a questa domanda analizzando il significato di innovazione digitale, l'importanza che sta assumendo nel nuovo mondo automatizzato e il modo in cui il coding sta diventando una competenza necessaria. Come vedremo, più che il coding, è la programmazione - la capacità di creare software - che sta diventando essenziale nel mondo degli affari di oggi; e come le applicazioni low-code no-code possono dare impulso all'innovazione. Come vedremo, imparare a programmare non è l'unica strada percorribile.
Che cos'è l'innovazione digitale?
L'innovazione digitale consiste nell'utilizzo della tecnologia - soluzioni software e hardware - per migliorare il flusso di lavoro e la produttività delle aziende. L'automazione è una parte importante dell'innovazione digitale: uno dei modi principali per migliorare il flusso di lavoro di un team aziendale è automatizzare il maggior numero possibile di processi all'interno della catena di produzione. Tuttavia, l'automazione è anche coinvolta nel miglioramento dell'esperienza del cliente, nella fornitura di nuovi servizi e prodotti e nella creazione di modelli di business nuovi e completamente digitali.
Perché l'importanza dell'automazione sta crescendo?
L'automazione digitale sta diventando molto importante nella nostra esperienza quotidiana: in poche parole, questo è il motivo principale per cui l'automazione sta diventando importante e per cui, come imprenditore o professionista, non si può trascurare questo fattore. Tuttavia, ci piace sempre scavare più a fondo e fornire un'analisi più dettagliata: quando guardiamo le cose con attenzione, notiamo che l'automazione non è solo importante, è essenziale.
Durante la pandemia, il Web è stato per molti l'unico contatto con il mondo esterno. E non si trattava solo di comunicare con amici e familiari: Internet era il luogo dove andare per seguire un corso, collegarsi con il proprio team di lavoro, sfogliare le scarpe da corsa se ne serviva un paio nuovo, ordinare la cena o la spesa, e così via. Ora dobbiamo chiederci: le cose sono cambiate dopo la pandemia?
Sembra di no: l'esperienza degli utenti con le aziende - in quasi tutti i settori - inizia sempre online. Non solo inizia online, ma si aspetta di gestire online il maggior numero possibile di aspetti e interazioni. Quando cercano dove acquistare una cena da asporto online e finiscono sul vostro browser, sicuramente cercheranno un modo per ordinare direttamente dall'app o dal sito web: chiameranno il ristorante solo se non troveranno un modo automatico per ordinare.
Questo è solo un esempio, ma è quello che accade in tutte le interazioni tra cliente e azienda. Le aziende devono riconoscere questa dinamica e muoversi nella direzione dell'automazione.
L'automazione ha qualche vantaggio per le aziende?
Per tutti gli aspetti che abbiamo appena visto, l'automazione non è solo importante, ma è essenziale per la sopravvivenza delle aziende in ogni settore. Ma è un prezzo che le aziende devono pagare o l'automazione e il software portano vantaggi alle imprese?
La risposta breve è che, se da un lato le imprese stanno al passo con i tempi grazie alla programmazione e al software, dall'altro possono sfruttare molti vantaggi:
- l'automazione aumenta la produttività perché molte attività vengono gestite più velocemente e meglio;
- l'automazione aumenta il numero di clienti che si possono trattare ogni giorno
- il software attira i clienti perché il pubblico - all'inizio degli anni '20 - è sempre più abituato a usarlo - che si tratti di un sito web, di un'app mobile o di un'applicazione web.
Con questi primi due paragrafi abbiamo voluto discutere dell'importanza del software automatizzato nel mondo di oggi, in modo da poter dare una risposta più consapevole alla nostra domanda iniziale: la codifica è una competenza necessaria al giorno d'oggi?
La codifica è un'abilità necessaria al giorno d'oggi?
Se il mondo va nella direzione dell'innovazione digitale e dell'automazione, allora dobbiamo aspettarci che il coding diventi un'abilità sempre più preziosa sul posto di lavoro. Questo lo possiamo dedurre dalle nostre riflessioni precedenti, ma i dati lo confermano: un rapporto del 2019 fornito dal Bureau Labor of Statistics degli Stati Uniti afferma che più della metà dei posti di lavoro futuri saranno nel campo dell'informatica e della tecnologia dell'informazione e non solo nei settori dell'informatica, ma anche della scienza, dell'ingegneria, della matematica e altro ancora.
Tuttavia, non solo i tecnici informatici sono programmatori. Ma di questi nuovi posti di lavoro, secondo il Bureaus Labor of Statistics, il 21% sarà costituito da sviluppatori di software. Prendiamo un altro rapporto, questa volta del 2020. Un articolo pubblicato su Forbes in quell'anno afferma che l'automazione sta diventando così importante che, se si vuole avere un lavoro in futuro, è meglio imparare a codificare o a progettare un prodotto.
Dalla nostra discussione e dai due rapporti citati, possiamo dire che, sì, la codifica sta diventando una competenza richiesta sul posto di lavoro. Gli sviluppatori hanno opportunità di lavoro molto più sicure e l'apprendimento del codice sta diventando sempre più popolare tra gli studenti di tutto il mondo.
La richiesta di programmatori è così alta che ci si potrebbe aspettare che sempre più persone lascino i loro vecchi lavori o carriere e inizino a imparare a codificare per trovare lavori migliori e aumentare le loro opportunità. Tuttavia, questo non sta accadendo. Imparare a programmare e diventare un programmatore tradizionale non è ancora una cosa normale. Perché, se le opportunità di lavoro sono così interessanti? Perché se il coding è un'abilità così richiesta?
Perché mancano i programmatori?
Il fatto che ci siano meno programmatori di quelli che le aziende cercano non è dovuto solo all'elevata domanda. Se guardiamo più a fondo, ci sono altri motivi per cui non tutti quelli che cercano lavoro diventano programmatori.
I corsi di programmazione sono costosi
Imparare a programmare può essere molto costoso. I corsi per programmatori che preparano a diventare uno sviluppatore professionista (non un dilettante) possono costare tra i 10.000 e i 20.000 dollari. Molte famiglie non possono permettersi di pagare i corsi di codifica per i loro figli, e molti studenti e lavoratori in cerca di una nuova carriera non possono permettersi di spendere così tanto per i corsi di programmazione.
I corsi di programmazione non sono aperti a tutti
I corsi di programmazione - quelli che permettono di imparare il coding da zero al livello di sviluppatore - spesso accettano solo un certo numero di studenti ogni anno. Per questo motivo, se non sapete nulla di programmazione e di coding, è improbabile che veniate accettati in queste scuole: questo rende più difficile per le persone in cerca di una nuova carriera fare questo cambiamento.
L'apprendimento del codice richiede molto tempo
I corsi di programmazione sono spesso a tempo pieno. Questo spesso non è un problema per gli studenti, ma se si ha un lavoro o si gestisce un'azienda, può diventare molto difficile trovare il tempo per seguire i corsi di programmazione e fare pratica con il codice. Molte persone devono lasciare il loro vecchio lavoro per imparare a programmare, e molti non possono permetterselo.
Imparare a programmare è difficile
Imparare il codice, e imparare quel tipo di codice che permette di creare automazione e software automatizzato, non è facile. Per molti esperti di informatica è facile, ma la codifica, la programmazione e la creazione di software non sono cose per tutti.
Riluttanza a iniziare
Poiché il coding è difficile, perché sappiamo che non è per tutti, molte persone sono riluttanti anche solo a iniziare il percorso di apprendimento del codice. Inoltre, chi sta pensando di cambiare carriera può sentirsi riluttante a ricominciare da capo: magari ha lauree, diplomi e riconoscimenti, e ora deve ricominciare da zero, circondato da adolescenti.
Da quanto abbiamo discusso finora, potrebbe sembrare che, nonostante l'automazione e il coding siano il presente e il futuro del mercato del lavoro, per molte persone sia ancora impossibile accedervi, e per altre sia semplicemente troppo tardi.
Tuttavia - e questa è l'informazione più importante che condividiamo in questo articolo - il coding e la programmazione si stanno evolvendo in una direzione che permetterà - e già permette - a sempre più persone in ogni settore di accedere al coding senza imparare a codificare!
Come avere le competenze senza imparare il codice
Il mondo del coding è molto dinamico: si è evoluto con nuovi linguaggi di programmazione e integrazioni. L'ultimo aggiornamento nel mondo del coding è però rappresentato dalle app no-code. Nella seconda parte di questo articolo esploreremo cos'è il no-code, come funzionano le app no-code, come rendono l'automazione e i nuovi lavori accessibili a chiunque e come potete iniziare a imparare a usare le app no-code a basso costo proprio adesso!
Cos'è il no-code
Il no-code (low-code) è un approccio piuttosto nuovo alla codifica, alla programmazione e allo sviluppo del software. Come suggerisce la definizione, il no-code (low-code) è un modo di codificare che in realtà non codifica o, almeno, non utilizza linguaggi di programmazione. Ma come si può codificare senza utilizzare i linguaggi di programmazione?
Il no-code (e il low-code) è possibile solo con le app low-code no-code. Queste applicazioni no-code sono ambienti di sviluppo software che forniscono un'interfaccia visiva ed elementi software precostituiti che gli utenti possono utilizzare per creare la loro applicazione o il loro software.
Differenza tra no-code e low-code
Finora abbiamo parlato di no-code da un lato e di low-code dall'altro: come è facile intuire, no-code e low-code non sono la stessa cosa, anche se sono simili e spesso possibili all'interno della stessa piattaforma.
- Il low-code è un approccio che richiede solo un minimo di codifica. L'utente, che è lo sviluppatore, può utilizzare gli elementi software precostituiti, ma poi, per raggiungere il livello perfetto di integrazione e garantire una buona esperienza utente, deve utilizzare la codifica tradizionale. Ciò significa che gli sviluppatori che utilizzano l'approccio di programmazione low-code devono conoscere un linguaggio di programmazione.
- Le app low-code no-code sono una vera e propria rivoluzione perché non richiedono all'utente (l'utente dell'app low-code no-code, cioè lo sviluppatore) di conoscere alcun linguaggio di programmazione. Le app low-code no-code sono così flessibili e complete che consentono agli utenti di creare un software completo e funzionante, con un'esperienza utente di alto livello, senza utilizzare una sola riga di codice.
Piattaforme low-code no-code
Le migliori piattaforme software o app low-code no-code sono quelle che consentono all'utente di creare applicazioni senza utilizzare alcun linguaggio di programmazione o di codifica, ma che forniscono l'accesso al codice di back-end. In altre parole, le migliori piattaforme software no-code low-code sono quelle che possono diventare low-code se qualsiasi sviluppatore vuole accedere e modificare il codice di backend. Solo con questa possibilità i programmatori possono essere completamente liberi e non avere limiti alla loro esperienza di programmazione.
AppMaster è nota come una delle migliori applicazioni low-code no-code in circolazione: fornisce un'interfaccia visiva che facilita l'esperienza di codifica e la rende più fluida, oltre a consentire l'accesso al codice di backend per salvarlo, esportarlo o modificarlo.
Perché AppMaster è l'applicazione no-code più raccomandata
Analizzando ciò che rende AppMaster l'app no-code più consigliata, speriamo di potervi aiutare a capire come riconoscere un'app no-code di qualità, un'app che potete utilizzare per creare i vostri processi automatizzati e che vi permette di diventare un programmatore software.
- Accesso al codice backend
Come abbiamo detto, la possibilità di modificare il codice è importante per garantire il pieno controllo sul software che il programmatore sta creando. - Integrazioni
Quando l'app no-code è ben integrata con altre app e piattaforme, l'aggiunta di funzionalità e l'esperienza di codifica diventano ancora più semplici. - Lancio facile
Le migliori app no-code forniscono anche strumenti che aiutano a lanciare l'app appena creata su tutti i principali store disponibili, in modo da poterla distribuire facilmente ai propri collaboratori o clienti. - Flessibilità
Un'app no-code non dovrebbe fornire piena libertà ai programmatori software solo dando accesso al codice di backend. Anche i programmatori di software che non vogliono usare linguaggi di programmazione dovrebbero avere zero limitazioni nella loro esperienza di programmazione.
Importanza del no-code nel prossimo mercato del lavoro
Con l'approccio no-code low-code, non solo assistiamo alla democratizzazione della tecnologia, ma anche alla democratizzazione della codifica, della programmazione e dell'automazione. E questa può essere una grande opportunità in un mondo in cui la codifica sta diventando una competenza fondamentale nel mercato del lavoro.
L'approccio no-code e low-code, quindi, non sta rivoluzionando solo il mondo del software di programmazione, ma anche il mercato del lavoro. Con il no-code low-code, l'esperienza di codifica diventa più semplice e le competenze richieste diventano più accessibili a molti.
Ciò non significa, tuttavia, che non ci siano competenze da apprendere. Il no-code low-code è ancora un'abilità, un'abilità necessaria se si vuole diventare programmatori o se si vogliono automatizzare i processi all'interno della propria azienda, ma è molto più facile arrivare al punto in cui:
- potete automatizzare i processi della vostra azienda, creare software che migliorino l'esperienza dell'utente e creare applicazioni mobili per i vostri clienti senza assumere uno sviluppatore di software (perché la domanda di programmatori è così alta che i loro servizi sono piuttosto costosi);
- diventare voi stessi programmatori e iniziare a vendere servizi di programmazione e codifica.
Invece di imparare a codificare, imparerete il no-code, un processo più semplice e veloce.
Le app no-code aprono le porte del futuro
Le app low no-code rendono le competenze di programmazione software più accessibili a tutti. Poiché, come abbiamo visto finora, le competenze di programmazione software sono tra le più richieste nel mondo del lavoro attuale e futuro, le app low-code no-code possono aprire le porte del futuro.
Significa che gli sviluppatori di software tradizionali saranno penalizzati? Assolutamente no! Le app low-code e no-code sono una risorsa per gli sviluppatori esperti così come per i principianti. Con le app low-code no-code, gli sviluppatori possono codificare più velocemente. Inoltre, le app low-code no-code offrono un maggiore controllo su progetti complessi.
Per i programmatori esperti, la scelta della giusta app low-code no-code diventerà ancora più importante: per loro è fondamentale che l'app low-code no-code scelta garantisca l'accesso al codice di backend, in modo da poter utilizzare i linguaggi di programmazione che conoscono per personalizzare il loro progetto di sviluppo software.
Conclusione
Nel nuovo mondo automatizzato, la codifica è un'abilità necessaria. Le app low-code e no-code rappresentano la soluzione migliore a un problema importante: il fatto che l'apprendimento del codice non è accessibile a tutti. Le app no-code offriranno la possibilità di soddisfare la crescente domanda di sviluppatori di software nel mercato del lavoro attuale e futuro.