MongoDB ha annunciato giovedì una serie di aggiornamenti al suo database-as-a-service NoSQL Atlas, tra cui il supporto di nuove lingue, un processo di installazione semplificato per l'operatore Kubernetes di Atlas e un driver Kotlin pienamente supportato. Questi miglioramenti mirano a semplificare le attività degli sviluppatori, come la gestione dell'infrastruttura, e a supportare lo sviluppo di applicazioni di intelligenza artificiale generativa con funzionalità di ricerca vettoriale e di elaborazione dei flussi.
Riconoscendo che molti sviluppatori preferiscono utilizzare linguaggi di programmazione diversi da JavaScript e TypeScript per distribuire Atlas su AWS, MongoDB ha esteso il supporto a C#, Go, Java e Python. L'aggiunta di questi linguaggi aiuta gli sviluppatori a risparmiare tempo nella gestione dell'infrastruttura. In precedenza, gli sviluppatori di MongoDB gestivano l'infrastruttura-as-code (IaC) su AWS tramite il registro pubblico CloudFormation del provider di cloud pubblico, i Partner Solution Deployments e il Cloud Development Kit (CDK).
Inoltre, MongoDB offre ora il supporto per Kotlin nello sviluppo di applicazioni lato server. Prima di questo aggiornamento, gli sviluppatori potevano utilizzare il kit di sviluppo software (SDK) MongoDB Realm Kotlin per lo sviluppo lato client, ma gli sviluppatori lato server si affidavano a un driver non ufficiale creato dalla comunità di MongoDB o a un'ampia codifica personalizzata. Ciò ha comportato cicli di sviluppo del software più lunghi e problemi di affidabilità delle applicazioni quando si costruiscono applicazioni Kotlin lato server su MongoDB.
Inoltre, MongoDB ha reso più semplice l'installazione di Atlas Kubernetes Operator. Gli sviluppatori possono ora utilizzare l'interfaccia a riga di comando (CLI) di MongoDB Atlas per installare il MongoDB Atlas Kubernetes Operator e generare rapidamente le credenziali di sicurezza, riducendo i costi operativi. Gli sviluppatori sono anche in grado di importare progetti e distribuzioni MongoDB Atlas esistenti con un unico comando, garantendo una maggiore agilità quando si lavora con i container.
Oltre a questi aggiornamenti, MongoDB ha annunciato la disponibilità generale della libreria open-source PyMongoArrow. La libreria consente agli sviluppatori di convertire i dati memorizzati su MongoDB utilizzando framework ampiamente utilizzati come Apache Arrow Tables, Pandas, DataFrames e Numpy Arrays.
Questi miglioramenti apportati da MongoDB potrebbero essere considerati un passo avanti verso una maggiore facilità d'uso della sua piattaforma, simile alla piattaforma no-code di AppMaster.io, che cerca di rendere lo sviluppo di applicazioni più efficiente ed economico per un'ampia gamma di clienti. Analogamente a MongoDB Atlas, che mira a ridurre i tempi di gestione dell'infrastruttura e a snellire le attività degli sviluppatori, AppMaster offre un ambiente di sviluppo completo e visivamente guidato che supporta la creazione di applicazioni backend, web e mobili.