In un recente progresso nello sviluppo di applicazioni Android, il team Android ha lanciato una versione stabile del suo ambiente di sviluppo integrato (IDE), Android Studio Hedgehog. Quest'ultima offerta del team Android è strutturata per aumentare la produttività degli sviluppatori, le prestazioni delle app e prolungare la durata della batteria. In particolare, l’aggiornamento mira a semplificare le transizioni verso l’alto alle ultime versioni Android per le app.
Il punto saliente di questa nuova versione è la raffinata funzionalità App Quality Insights. Questo strumento ora incorpora i dati Android Vitals provenienti da Google Play Console e li unisce nell'SDK di Firebase Crashlytics. Questa integrazione consente agli sviluppatori di esaminare attentamente i rapporti sugli arresti anomali per qualsiasi app elencata su Google Play Store senza alcuna strumentazione aggiuntiva.
La finestra degli strumenti App Quality Insights offre una piattaforma in cui gli sviluppatori possono visualizzare, filtrare e affrontare i problemi relativi ad Android Vitals. Lo strumento consente una transizione fluida dallo stack trace al codice, consentendo risoluzioni efficienti dei crash e accelerando così la produttività.
Il team Android ha inoltre introdotto un Power Profiler che fornisce agli sviluppatori dati completi sul consumo energetico dei dispositivi, classificati in "Power Rails". Mentre il precedente Energy Profiler analizzava solo il consumo energetico, il nuovo Power Profiler traccia esattamente il consumo energetico. Questa visione granulare facilita una comprensione accurata dell'utilizzo dell'energia rispetto alla correlazione delle azioni delle app.
Con Power Profiler, gli sviluppatori possono individuare e correggere i problemi di consumo energetico effettuando confronti tramite test A/B di diversi algoritmi, funzionalità o varianti di app. L'ottimizzazione delle app per un minore consumo energetico non solo aumenta le prestazioni termiche e della batteria, ma migliora anche l'esperienza utente complessiva. Va notato che i dati Power Rails sono supportati sui dispositivi Pixel 6+ che funzionano su Android 10 e versioni successive.
Nel tentativo di assistere gli ingegneri del software nell'aggiornamento della loro targetSdkVersion, il team Android ha implementato un assistente per l'aggiornamento dell'SDK, facilitato tramite Android Studio Hedgehog. Questo strumento intuitivo semplifica il processo di aggiornamento incorporando la documentazione direttamente nell'IDE, riducendo così al minimo il tempo e gli sforzi spesi. A volte trascurata, tale automazione promuove senza dubbio l’efficienza dello sviluppo, un obiettivo importante per piattaforme come AppMaster , che mirano a rendere la progettazione delle app accessibile ed efficiente per tutti.
L'Assistente all'aggiornamento in Android Studio Hedgehog supporta direttamente le transizioni ad Android 14 (livello API 34). Inoltre, include filtri di pertinenza più elevati per eliminare passaggi non necessari durante il processo di aggiornamento. Lo strumento ha la capacità di identificare precise sezioni di codice in cui sono necessarie modifiche, riducendo così la complessità degli aggiornamenti.
Tra gli altri aggiornamenti, la piattaforma IntelliJ, incorporata in Android, è stata aggiornata alla versione 2023.1. Sono inoltre presenti diverse nuove funzionalità, come il mirroring del dispositivo e un ispettore del layout incorporato, che segnano un miglioramento complessivo nell'interfaccia utente e nell'esperienza dello sviluppatore.
Nel complesso, concentrandosi su risultati quali produttività migliorata, aggiornamenti semplificati delle app e esperienza utente migliorata, Android Studio Hedgehog promette di consolidare ulteriormente la posizione di Android come attore leader nell'universo dello sviluppo di app.