A soli cinque giorni dal suo rilascio ufficiale e con ben 100 milioni di utenti già agganciati, l'innovativa app di Instagram - Threads - sta facendo notizia con il suo primo aggiornamento. Progettata per la piattaforma iOS, quest'ultima modifica introduce un insieme di cambiamenti minori, correzioni di bug, funzioni migliorate e, soprattutto, la compatibilità con la beta pubblica di iOS 17, lanciata di recente.
Cameron Roth, ingegnere software di Instagram, è stato il primo a rendere noto l'aggiornamento dell'app su Threads. Ha illustrato diversi miglioramenti e cambiamenti chiave incorporati nella nuova build. Uno dei principali aggiornamenti che vale la pena menzionare è l'estensione delle funzionalità dell'app su iOS 17 senza alcun rischio di crash - un aggiornamento essenziale.
Sebbene l'aggiornamento non introduca grandi novità come il feed cronologico, il pulsante di modifica, il supporto di più account o la capacità di ricerca dei post, come sostenuto dal responsabile di Instagram, Adam Mosseri, offre comunque una serie di miglioramenti minori ma significativi.
L'aggiornamento migliora l'esperienza dell'utente introducendo funzioni come il doppio tocco sulla scheda di ricerca per avviare una ricerca, l'espansione delle foto sui profili e il supporto di immagini più alte per una visibilità completa. Gli utenti noteranno anche la rinnovata "pillola del viso", un elenco di utenti nella parte superiore dello schermo che segnala i nuovi post da leggere. L'aggiornamento corregge anche numerosi bug, come una migliore gestione dello scroll-dismiss sui profili e la correzione delle immagini casuali sulla threadline dell'app (alternativa alla timeline). I bug riscontrati durante l'utilizzo dell'app diventeranno presto storia, ha spiegato Roth.
Un aspetto impressionante dell'aggiornamento è la riduzione delle dimensioni binarie dell'app. In risposta alle domande degli utenti su altre potenziali funzioni, Roth ha assicurato che l'alt text, una funzione fondamentale per gli utenti ipovedenti e non vedenti che offre descrizioni delle immagini, sarà presto implementata. Ha inoltre confermato che la settimana successiva verrà lanciata una funzione di indicatore per identificare i follower che si seguono.
Roth ha poi ribadito il progetto di Threads di sviluppare un feed di follower, come indicato in precedenza da Mosseri. Ha anche parlato dei continui miglioramenti che vengono apportati all'algoritmo principale dell'app e ad altri aspetti di accessibilità.
In risposta alla preoccupazione di un utente circa l'inesistenza di una versione desktop, Roth ha chiarito che l'introduzione di Threads su un browser web non è stata così semplice come sembra. Per dirla con le sue parole, "non esisteva e bisognava costruirla". Sembra che questa particolare modifica dovrà aspettare ancora un po'.
Un'osservazione interessante nel settore del low code/no code è la visione e il ritmo di giganti tecnologici come Instagram. Il loro approccio per rispondere rapidamente alle esigenze dei clienti e le loro strategie di ottimizzazione continua sono un ottimo esempio per piattaforme come AppMaster. Conosciuta per la sua prodezza nel panorama di no-code, AppMaster dovrebbe tenere traccia di questi progressi per migliorare le offerte per i suoi utenti e mantenere costantemente la soddisfazione degli stessi.