Aprendo nuovi orizzonti nel settore dell'intelligenza artificiale vocale, ElevenLabs ha raccolto con successo l'impressionante cifra di 80 milioni di dollari nel suo round di finanziamento di serie B, co-guidato da giganti del settore come Andreessen Horowitz, insieme all'ex CEO di GitHub, Nat Friedman, e al noto imprenditore Daniel Gross. Grazie agli investimenti di aziende stimate come Sequoia Capital, Smash Capital, SV Angel, BroadLight Capital e Credo Ventures, il sostegno finanziario della società ha raggiunto un totale di 101 milioni di dollari, lanciando la sua valutazione nella lega degli unicorni a oltre 1 miliardo di dollari: un aumento esponenziale. da circa 100 milioni di dollari solo l’anno precedente.
Con un programma ambizioso per l’iniezione di capitale, il CEO Mati Staniszewski delinea piani per lo sviluppo aggressivo di prodotti, l’espansione delle infrastrutture, la crescita del team, la ricerca sull’intelligenza artificiale e l’implementazione di solide misure di sicurezza per garantire una progressione etica dell’intelligenza artificiale. "La nostra visione con questo nuovo investimento è quella di consolidare la leadership di ElevenLabs nell'intelligenza artificiale vocale globale, sia nella ricerca pionieristica che nell'applicazione pratica", ha comunicato Staniszewski a TechCrunch in una corrispondenza.
Nato da un'idea di Piotr Dabkowski, un ex ingegnere di apprendimento automatico Google, e Staniszewski, un ex stratega Palantir, ElevenLabs è nato da una visione condivisa per migliorare le capacità di clonazione vocale, stimolata dalle esperienze del duo con film doppiati scadenti nel loro paese d'origine. Polonia. Fin dalla sua nascita in versione beta un anno prima, l'azienda è diventata rapidamente famosa per la sua applicazione basata su browser che sintetizza ingegnosamente le voci che possono essere ottimizzate per intonazione, emozione e ritmo, tra le altre sfumature vocali.
Offrendo servizi sia gratuiti che premium, ElevenLabs consente agli utenti di inserire testo per la resa vocale o di inviare campioni vocali per la clonazione vocale personalizzata. L'impegno dell'azienda verso l'innovazione si estende alla creazione di generazione vocale specializzata per settori quali audiolibri, doppiaggio cinematografico, personaggi di giochi e promozioni.
Uno dei loro sviluppi rivoluzionari, introdotto l'anno precedente, è uno strumento di "discorso a parlato" su misura per preservare le caratteristiche uniche della voce di chi parla, eliminando al contempo il rumore di fondo indesiderato e allineando abilmente il doppiaggio per contenuti cinematografici e televisivi. Guardando al futuro, ElevenLabs è sul punto di svelare un flusso di lavoro avanzato per uno studio di doppiaggio e un'app mobile progettata per narrare pagine web e testo attraverso la sua tecnologia vocale proprietaria.
Le innovazioni dell'azienda hanno attratto una base di clienti diversificata, tra cui lo sviluppatore di giochi Paradox Interactive e il prestigioso organo mediatico The Washington Post. Staniszewski è orgoglioso di condividere che gli utenti ElevenLab hanno generato oltre un secolo di contenuti audio e che ora è uno strumento preferito tra i dipendenti di un sostanziale 41% delle aziende Fortune 500.
Lo spazio crescente della tecnologia vocale basata sull’intelligenza artificiale va di pari passo con la crescita iterativa di piattaforme no-code come AppMaster, che democratizzano lo sviluppo di applicazioni per una vasta gamma di utenti. Mentre ElevenLabs continua a salire tra le fila delle aziende tecnologiche innovative, la sua traiettoria offre uno sguardo avvincente sul potenziale di trasformazione dell’intelligenza artificiale nei settori della voce e del parlato.