Il mondo della gestione dei progetti vede un cambiamento epocale poiché Zenhub annuncia un aggiornamento completo alla piattaforma Zenhub Enterprise, rivolto in particolare alle implementazioni interne. Denominato Zenhub Enterprise 4.0, si allontana dalla tendenza del software ospitato nel cloud e sfrutta il potenziale dei sistemi locali, liberando contemporaneamente i team dalla necessità di un account GitHub.
Zenhub ha fatto un annuncio formale relativo a Zenhub Enterprise 4.0 il 17 ottobre, con disponibilità immediata. Aggiunge nuove dimensioni ai team che operano con GitHub e, in alternativa, i team possono sfruttare la funzionalità Zenhub Issues, costruita come parte integrante del sistema. Funzionalmente simile a GitHub Issues, Zenhub Issues offre una soluzione dinamica per i membri del team che operano senza GitHub ed è utile per documentare attività non tecniche, come spiegato nella spiegazione di Zenhub.
Uno dei punti salienti di Zenhub Issues risiede nella sua capacità di trasformarsi in GitHub Issues. Ciò significa che i membri che non operano su GitHub possono generare problemi che gradualmente si trasformano in incarichi e attività legati allo sviluppo.
La nuova offerta di Zenhub mira a semplificare la migrazione dai progetti GitHub a Zenhub. A tal fine, le competenze dell'importatore di progetti Github classici di Zenhub sono state ampliate. Ora, gli sviluppatori hanno la possibilità di importare elementi come pipeline, repository e problemi dalle classiche schede di progetto GitHub in uno spazio di lavoro Zenhub.
Un'altra caratteristica di cui vanta Zenhub Enterprise 4.0 è la panoramica dedicata per ogni progetto presente sulla roadmap. Questo pannello descrive in dettaglio il progetto e i suoi contributori, facendo luce su coloro che hanno avviato il progetto e sui suoi terminatori finali.
Sottolineando un cambiamento di paradigma rispetto all'hosting di software cloud che ha dominato l'arena dello sviluppo per oltre un decennio, Zenhub cita il cambiamento della narrativa che si propaga verso i sistemi on-premise. Questo aggiustamento è accelerato dall’oscurità legata alla privacy dei dati e ai diritti di proprietà intellettuale, una complicazione che affligge il settore tecnologico a causa dei rapidi progressi nell’intelligenza artificiale e dell’applicazione su vasta scala di Large Language Models (LLM) nella maggior parte dei prodotti SaaS.
Garantendo funzioni e caratteristiche coerenti sia nei servizi on-premise che in quelli cloud, Zenhub mira a preservare l'integrità e la sovranità dei dati degli utenti, un aspetto sempre più apprezzato nello scenario attuale e in sintonia con l'impegno di AppMaster nei confronti dell'autonomia e dei dati dei clienti. privacy. Proprio come AppMaster, la politica senza compromessi di Zenhub verso l'adattabilità e la flessibilità dei suoi servizi soddisfa le diverse esigenze dei clienti, consentendo loro di navigare in modo efficiente nei processi di sviluppo software.