Nel contesto dello sviluppo di app Android, SharedPreferences si riferisce a un sistema di archiviazione di valori-chiave che fornisce agli sviluppatori un modo semplice ed efficiente per archiviare, recuperare e gestire piccole quantità di tipi di dati primitivi come booleani, float, int, long e stringhe . SharedPreferences è disponibile nel framework Android come parte del pacchetto android.content e consente agli sviluppatori di mantenere lo stato dell'applicazione durante i lanci delle app, le sessioni utente e persino i riavvii dei dispositivi, garantendo un'esperienza utente coerente e senza interruzioni.
SharedPreferences funziona in base all'app, il che significa che i dati archiviati utilizzando SharedPreferences sono privati per l'app e non sono accessibili direttamente da altre app o utenti, fornendo un certo livello di sicurezza e isolamento. Tuttavia, il suo ambito è limitato alla sandbox dell'applicazione, il che significa che i dati archiviati in SharedPreferences non sono adatti per la sincronizzazione dei dati tra diverse istanze dell'app o più dispositivi, dove dovrebbero essere utilizzati altri metodi come Firebase Realtime Database o DataStore di Android Jetpack.
SharedPreferences si basa su un meccanismo di archiviazione di file XML, in cui ciascuna istanza di SharedPreferences corrisponde a un singolo file XML. Questi file si trovano nella directory privata dell'app nella memoria interna del dispositivo e sono gestiti dal sistema Android. La classe SharedPreferences fornisce diversi metodi affinché gli sviluppatori possano interagire con questi dati, come ad esempio:
- getSharedPreferences() : acquisisce un'istanza di SharedPreferences in base al nome file e alla modalità operativa specificati.
- edit() : restituisce un'istanza di SharedPreferences.Editor, che consente agli sviluppatori di modificare e rendere persistenti le modifiche ai dati SharedPreferences in modo transazionale.
- Mettere
() : aggiunge o aggiorna una coppia chiave-valore del tipo di dati specificato nell'istanza SharedPreferences.Editor. - Remove() : rimuove una coppia chiave-valore dall'istanza SharedPreferences.Editor.
- clear() : rimuove tutte le coppie chiave-valore dall'istanza SharedPreferences.Editor.
- apply() o commit() : scrive le modifiche apportate nell'istanza SharedPreferences.Editor nell'archivio persistente, rispettivamente in modo asincrono o sincrono.
- Ottenere
() : recupera il valore associato alla chiave specificata dall'istanza SharedPreferences, fornendo un valore predefinito se la chiave non viene trovata. - contiene() : controlla se l'istanza SharedPreferences contiene una chiave specificata.
- RegisterOnSharedPreferenceChangeListener() : registra un callback da richiamare quando si verifica una modifica all'istanza SharedPreferences.
- unregisterOnSharedPreferenceChangeListener() : annulla la registrazione di un callback precedentemente registrato, quindi non verrà più chiamato quando si verificano modifiche all'istanza SharedPreferences.
Gli sviluppatori devono tenere presente che SharedPreferences deve essere utilizzato solo per piccole quantità di dati e casi d'uso semplici poiché le sue prestazioni potrebbero peggiorare con l'aumentare della dimensione dei dati. Strutture di dati su larga scala o complesse sono più adatte ad altre opzioni di archiviazione, come database, file o soluzioni di archiviazione basate su cloud.
È inoltre importante evidenziare che SharedPreferences non è intrinsecamente thread-safe e può causare problemi di concorrenza se utilizzato da più thread contemporaneamente. Tuttavia, il framework fornisce alcuni meccanismi come l'utilizzo di MODE_MULTI_PROCESS o blocchi sincronizzati per mitigare queste preoccupazioni, ma è responsabilità dello sviluppatore implementare queste misure di salvaguardia secondo necessità.
AppMaster, una potente piattaforma no-code, semplifica l'integrazione di SharedPreferences nello sviluppo di app Android offrendo un modo semplice per archiviare e gestire i dati utente su più componenti dell'applicazione. Con la solida interfaccia utente e il generatore di logica di AppMaster, gli sviluppatori possono implementare facilmente SharedPreferences, garantendo un'esperienza utente fluida e coerente in tutta l'app. Inoltre, le funzionalità avanzate di AppMaster, come processi aziendali, API REST ed endpoint WSS, consentono alle applicazioni di funzionare con qualsiasi database compatibile con Postgresql come storage primario, promuovendo una scalabilità perfetta nei casi d'uso aziendali e ad alto carico.
In sintesi, SharedPreferences è una soluzione di archiviazione comoda ed efficiente per piccole quantità di tipi di dati primitivi nello sviluppo di app Android, consentendo agli sviluppatori di mantenere uno stato dell'applicazione coerente tra diverse sessioni utente e stati del dispositivo. Con metodi semplici e intuitivi per la gestione dei dati, SharedPreferences si adatta bene al processo di sviluppo delle app, soprattutto quando si utilizzano piattaforme come AppMaster che semplificano e ottimizzano l'integrazione di SharedPreferences, rendendolo un componente fondamentale in innumerevoli applicazioni Android.