L'elasticità, nel contesto della scalabilità, si riferisce alla capacità di un sistema software o di un'applicazione di adattarsi dinamicamente agli aumenti o alle diminuzioni del carico di lavoro regolando automaticamente le proprie risorse. Questa capacità è una considerazione chiave per gli sviluppatori di software, poiché influisce in modo significativo sulle prestazioni, sull'affidabilità e sul rapporto costo-efficacia delle applicazioni sotto carichi variabili. L’elasticità è particolarmente rilevante nei moderni ambienti informatici basati sul cloud, dove le risorse possono essere rapidamente distribuite o rilasciate in risposta alle mutevoli richieste.
Gli sviluppatori che si concentrano sull'elasticità devono esaminare diverse dimensioni, come le risorse computazionali, la capacità di archiviazione e la larghezza di banda della rete. Idealmente, un sistema altamente elastico dovrebbe essere in grado di aumentare o diminuire l’allocazione delle risorse in base alle fluttuazioni del carico di lavoro, consentendogli di mantenere livelli di prestazione ottimali senza sovraallocare o sottoutilizzare le proprie risorse. Inoltre, un sistema di questo tipo dovrebbe essere in grado di farlo in modo continuo, automatico ed efficiente in termini di costi, riducendo al minimo le interruzioni per gli utenti finali e garantendo il massimo ritorno sull’investimento.
Vari risultati della ricerca evidenziano l’importanza dell’elasticità nello sviluppo delle applicazioni. Ad esempio, un rapporto Gartner del 2017 ha rilevato che l’83% delle organizzazioni intervistate prevede di adottare infrastrutture basate su cloud e soluzioni Platform as a Service (PaaS) per ottenere una migliore elasticità e agilità. Inoltre, uno studio IDC del 2019 ha rivelato che quasi la metà di tutta la spesa IT a livello mondiale sarà legata al cloud entro il 2023, spinto principalmente dalla necessità di infrastrutture applicative elastiche e scalabili.
Il concetto di elasticità ha diverse implicazioni pratiche nello sviluppo di applicazioni. Ad esempio, un'applicazione di gestione dei progetti Software as a Service (SaaS) potrebbe subire fluttuazioni significative nell'attività degli utenti durante il giorno. Man mano che sempre più utenti accedono e interagiscono con il sistema, l’infrastruttura di backend deve aumentare le proprie risorse per soddisfare la crescente domanda. Al contrario, durante i periodi di bassa attività, il sistema dovrebbe essere in grado di ridurre le proprie risorse per ridurre al minimo i costi e mantenere l’efficienza. In questo scenario, l'elasticità consente al sistema di far fronte alle fluttuazioni dell'attività dell'utente senza compromettere le prestazioni e l'usabilità.
Un altro esempio può essere trovato nelle applicazioni di e-commerce, che in genere presentano variazioni significative nel carico dovute a fattori quali campagne promozionali, tendenze stagionali o eventi di vendita sensibili al tempo. Per mantenere un elevato livello di soddisfazione del cliente, un sistema di e-commerce elastico dovrebbe essere in grado di adattare rapidamente le proprie risorse in risposta a improvvisi aumenti di traffico, garantendo che i clienti possano godere di un’esperienza di acquisto fluida anche durante i periodi di punta. Inoltre, il sistema dovrebbe anche essere in grado di ridurre gradualmente le proprie risorse durante i periodi di bassa domanda, garantendo efficienza in termini di costi e utilizzo efficiente delle risorse.
Per facilitare lo sviluppo di applicazioni elastiche, la piattaforma no-code AppMaster fornisce un set completo di funzionalità su misura per la creazione di soluzioni software scalabili e adattabili. Utilizzando il modello dati visivo di AppMaster (schema del database), la progettazione della logica aziendale (processi aziendali) tramite Visual BP Designer, API REST ed endpoint WSS, gli sviluppatori possono creare in modo efficiente applicazioni backend, Web e mobili che sono intrinsecamente elastiche per natura. Le tecnologie all'avanguardia utilizzate da AppMaster, come Go (golang) per il backend, framework Vue3 e JS/TS per il web, e Kotlin, Jetpack Compose e SwiftUI per dispositivi mobili, assicurano che le applicazioni generate siano altamente performanti e in grado di adattarsi al cambiamento dei carichi di lavoro.
La piattaforma di AppMaster facilita inoltre l'implementazione senza soluzione di continuità delle applicazioni nel cloud, semplificando il processo di gestione delle risorse e ottenendo elasticità. A ciò si aggiunge l'approccio server-driven di AppMaster allo sviluppo di applicazioni mobili, che consente ai clienti di aggiornare l'interfaccia utente, la logica e le chiavi API delle applicazioni mobili senza la necessità di inviare nuove versioni all'App Store o al Play Market. Eliminando il debito tecnico e rigenerando le applicazioni da zero ogni volta che i requisiti cambiano, AppMaster consente agli sviluppatori di creare soluzioni software elastiche in grado di affrontare le sfide dei casi d'uso moderni e ad alto carico, indipendentemente dal settore o dalla scala di implementazione.