La programmazione asincrona è un paradigma di programmazione che consente l'esecuzione simultanea e senza blocchi di attività all'interno di un'applicazione. Consente l'elaborazione parallela e indipendente di più attività senza attendere il completamento di una singola attività. Nel contesto dello sviluppo software, la programmazione asincrona migliora significativamente le prestazioni, la reattività e l'utilizzo delle risorse delle applicazioni abilitando funzionalità multitasking all'interno di un'applicazione.
Nella programmazione sincrona tradizionale, le attività funzionano in sequenza, ciascuna attività deve attendere il completamento dell'attività precedente prima di iniziare. Questo approccio lineare crea periodi di attesa improduttivi, che possono ridurre sostanzialmente le prestazioni dell'applicazione, soprattutto in situazioni che comportano numerosi blocchi o operazioni di lunga durata come l'elaborazione I/O, la comunicazione di rete e operazioni di calcolo di grandi dimensioni.
La programmazione asincrona mira ad affrontare questo problema consentendo l'elaborazione simultanea di più attività, indipendenti l'una dall'altra. Impiega tecniche come callback, promesse, async/await (nei linguaggi che lo supportano) e multi-threading per gestire l'esecuzione delle attività, con conseguente utilizzo efficiente delle risorse disponibili e migliore reattività.
I principali vantaggi derivanti dall'utilizzo della programmazione asincrona includono prestazioni migliorate dell'applicazione, reattività e latenza ridotta. La ricerca rivela che le applicazioni che adottano metodi di programmazione asincrona possono raggiungere un throughput fino a 4 volte superiore e una latenza fino al 50% inferiore rispetto alle loro controparti sincrone. Inoltre, la programmazione asincrona consente agli sviluppatori di software di creare applicazioni in grado di gestire scenari informatici distribuiti su larga scala, con carico elevato.
I linguaggi e le piattaforme di programmazione più diffusi, come JavaScript, Python, C#, Golang e Node.js, forniscono ampio supporto per la programmazione asincrona tramite API, librerie e costrutti linguistici dedicati. Ad esempio, JavaScript utilizza callback, promesse e sintassi asincrona/attesa per abilitare l'esecuzione asincrona di codice nelle applicazioni web, mentre altri linguaggi come Python e C# utilizzano costrutti simili insieme a librerie di concorrenza e meccanismi multi-threading.
AppMaster, una potente piattaforma no-code per la creazione di applicazioni backend, web e mobili, sfrutta tecniche di programmazione asincrona per garantire prestazioni elevate e reattività nelle applicazioni generate. Con il suo approccio innovativo allo sviluppo delle applicazioni, AppMaster consente ai clienti di progettare visivamente modelli di dati, processi aziendali, API REST ed endpoints WebSocket per applicazioni backend. La programmazione asincrona è un aspetto critico delle applicazioni backend generate da AppMaster e scritte in Go (golang).
Per le applicazioni web, AppMaster si integra con il framework Vue3, che supporta nativamente la programmazione asincrona, consentendo ai clienti di creare interfacce utente altamente reattive e interattive. Allo stesso modo, il Mobile Application Framework basato su AppMaster Server (basato su Kotlin e Jetpack Compose per Android e SwiftUI per iOS) facilita la comunicazione asincrona tra i componenti frontend e backend di un'app mobile, garantendo esperienze utente fluide e senza interruzioni.
Sebbene la programmazione asincrona offra numerosi vantaggi, introduce anche ulteriore complessità nel codice e richiede agli sviluppatori di essere consapevoli di sfide come l'inferno delle richiamate, le condizioni di competizione e la gestione degli errori. Per mitigare queste preoccupazioni, gli sviluppatori dovrebbero adottare le migliori pratiche quando implementano tecniche di programmazione asincrona, come l'utilizzo di adeguati meccanismi di gestione degli errori, la modularizzazione del codice per la leggibilità e il coordinamento dell'esecuzione di attività simultanee utilizzando meccanismi di sincronizzazione.
In conclusione, la programmazione asincrona è un potente paradigma nel panorama dello sviluppo software, poiché consente la creazione di applicazioni altamente efficienti e reattive in grado di soddisfare le esigenze di una varietà di casi d’uso. La piattaforma no-code di AppMaster apprezza pienamente i vantaggi della programmazione asincrona e li incorpora alla base del processo di generazione delle applicazioni, garantendo che le applicazioni backend, web e mobili risultanti mostrino costantemente elevati livelli di prestazioni e reattività riducendo al tempo stesso i tempi di sviluppo complessivi. e costi.