Mentre il mercato dell'automazione robotica dei processi (RPA) è in rapida crescita, un recente rapporto di Forrester Research suggerisce che questa tendenza potrebbe iniziare a stabilizzarsi nei prossimi anni. L'azienda prevede che il mercato del software RPA raggiungerà i 6,5 miliardi di dollari entro il 2025, con una crescita che inizierà ad appiattirsi nel 2023. Questo cambiamento è previsto in quanto le organizzazioni adottano sempre più spesso soluzioni di automazione basate sull'intelligenza artificiale, abbandonando i metodi RPA tradizionali.
L'anno scorso, la RPA ha guadagnato un'attenzione significativa, con UiPath che è diventata leader di mercato e si è quotata in borsa con un'enorme valutazione. Contemporaneamente, aziende più grandi e affermate hanno iniziato ad acquisire fornitori di RPA più piccoli. Tuttavia, l'RPA è sempre stata percepita come una soluzione temporanea per l'automazione dei processi legacy prima della transizione verso approcci più intelligenti no-code.
Il rapporto di Forrester attribuisce il previsto rallentamento della crescita del mercato del software RPA alla crescente domanda di automazione indotta dalla pandemia e ai programmi di trasformazione digitale in corso. Ciononostante, si prevede che il segmento dei servizi, che comprende servizi di consulenza, sviluppo, implementazione, manutenzione e assistenza per i prodotti RPA, registrerà una crescita più robusta. Forrester stima che i servizi legati alla RPA potrebbero raggiungere i 16 miliardi di dollari entro il 2025, quasi il triplo del software supportato. Combinando sia i servizi che il software, si prevede che il mercato RPA avrà un valore di 25 miliardi di dollari entro il 2025.
Gli integratori di sistemi, le società di consulenza e i consulenti globali, come Accenture, IBM e EY, costituiscono i fornitori di servizi del mercato RPA. Queste aziende possono essere partner o rivenditori di software RPA, aiutando le organizzazioni a implementare soluzioni di automazione complesse.
Il rapporto di Forrester indica anche che gli investimenti nel software RPA potrebbero spostarsi verso soluzioni di automazione AI più ampie. La RPA, nonostante il suo nome, non è vera IA. I bot RPA sono più simili a script che completano una serie di attività altamente manuali. Al contrario, le soluzioni di automazione dino-code semplificano la creazione di flussi di lavoro, in genere senza la necessità di assistenza da parte di consulenti. L'intelligenza artificiale consente un'esecuzione intelligente delle attività e un processo decisionale basato sui dati, anziché seguire un insieme predeterminato di attività codificate.
Nonostante l'entusiasmo degli investitori per il mercato RPA, la valutazione di UiPath è scesa da 35 a quasi 15 miliardi di dollari dall'ultimo round di finanziamento privato prima dell'IPO. Questo calo di valore riflette il declino generale della performance in borsa delle aziende di software nell'ultimo anno.
Il recente consolidamento del mercato ha visto l'acquisizione di Signavio da parte di SAP, di Intellibot da parte di ServiceNow e di Servicetrace da parte di Salesforce. Inoltre, Blue Prism, uno dei tre principali fornitori di RPA pure-play, ha accettato un'offerta da 1,6 miliardi di dollari da parte di SS&C dopo aver rifiutato le avances di Vista Equity Partners. La chiusura dell'accordo è prevista per la fine del mese.
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