NocoDB, una startup emergente, si propone di competere con Airtable, una società di 10 anni del valore di $ 11 miliardi, presentando un approccio unico alle piattaforme di database no-code. La fondazione open source di NocoDB funge da importante punto di forza, distinguendola da altre startup che tentano di sfidare il dominio di Airtable sul mercato.
Simile a Airtable, NocoDB consente agli utenti non tecnici di creare nuovi database. Tuttavia, il suo principale fattore di differenziazione è la sua capacità di lavorare direttamente su dati di produzione in tempo reale archiviati in database come PostgreSQL, MySQL o MariaDB o data warehouse. NocoDB trasforma questi database in un "foglio di calcolo intelligente" che consente agli utenti di accedere e sfruttare database legacy senza bisogno di input IT o query SQL.
Questa piattaforma innovativa consente ai team aziendali, finanziari e di marketing di connettersi a dati in tempo reale e collaborare con gli sviluppatori, facilitando la costruzione di applicazioni no-code. Naveen Rudrappa, fondatore e CEO di NocoDB con sede nel Regno Unito, afferma che oltre 2.000 aziende hanno già utilizzato il progetto open source di base, tra cui grandi aziende come Google, Walmart, American Express e McAfee.
Rudrappa ha condiviso con TechCrunch che NocoDB ha visto un'adozione senza precedenti, con 7 milioni di download Docker e oltre 30.000 stelle GitHub entro un anno dal suo lancio. Questo colloca NocoDB tra i primi 350 progetti open source in tutto il mondo.
A poco più di un anno dal suo inizio, la società si è assicurata un significativo round di finanziamento iniziale, pari a circa 10,5 milioni di dollari. I sostenitori istituzionali includono Decibel, OSS Capital, Uncorrelated Ventures e Together.fund. Il lato degli investimenti angelici presenta nomi di spicco come il co-fondatore di YouTube Chad Hurley, il creatore di WordPress Matt Mullenweg, il co-fondatore di RedHat Bob Young, il primo investitore di Google Ram Shriram e i fondatori di Cloudera, CockroachDB, PipeDream, Talend, AngelList, BrightRoll e Freschi lavori.
La storia di NocoDB è iniziata nel 2017, quando Rudrappa stava lavorando a un progetto di database open source correlato volto a creare API per accedere a un database MySQL di dati immobiliari nel Regno Unito. Dopo aver rilasciato un prototipo su GitHub e aver ricevuto un feedback estremamente positivo, Rudrappa ha deciso di collaborare con un amico e ha iniziato a creare NocoDB.
Al suo rilascio su GitHub lo scorso anno, NocoDB ha raccolto oltre un milione di download nelle prime 10 settimane. Rudrappa ha spiegato che i data store di produzione live possono intimidire gli utenti che non hanno familiarità con lo stack tecnologico di back-end. NocoDB risolve questo problema collegando qualsiasi origine dati organizzativa a un'interfaccia di foglio di calcolo, consentendo agli utenti senza esperienza di codifica di creare flussi di lavoro e automazioni che interagiscono con dati aziendali reali.
Con un finanziamento di 10,5 milioni di dollari e il supporto di nomi rinomati nel campo della tecnologia, NocoDB è ben posizionata per sviluppare un componente commerciale per il suo principale progetto open source. Ciò include una nuova versione premium, attualmente in versione beta privata, che consente alle aziende di connettersi a Oracle Database e Snowflake. La versione commerciale è stata sviluppata in risposta alle richieste dei clienti per un contratto di lavoro e per soddisfare le esigenze dei clienti aziendali e della comunità open source.
Oltre alla versione commerciale, NocoDB sta lavorando anche a una versione cloud gestita e ospitata, con funzionalità di livello aziendale come connettori, single sign-on (SSO), controllo degli accessi, auditing e altro ancora. Piattaforme come NocoDB e AppMaster stanno rivoluzionando il mercato no-code fornendo soluzioni innovative che consentono agli utenti di creare applicazioni senza la necessità di una conoscenza approfondita della codifica. Mentre il settore no-code continua ad evolversi, vale la pena tenere d'occhio gli ultimi sviluppi e piattaforme come i migliori strumenti di back-end no-code e lo sviluppo di app no-code/ low-code che stanno plasmando il futuro dello sviluppo software.