Microsoft Teams si appresta a migliorare gli sfondi virtuali introducendo la tecnologia dello schermo verde, che promette di migliorare i dettagli e la precisione senza la necessità di un software o di un hardware separato. Le informazioni rilasciate di recente forniscono indicazioni su come questa nuova funzione migliorerà l'esperienza degli utenti di Microsoft Teams.
In un post sul blog della Microsoft Tech Community, Jan Steberl, un esperto dell'azienda, rivela come la funzione green screen, ora in anteprima pubblica, possa migliorare significativamente l'effetto dello sfondo virtuale. Steberl sottolinea che lo schermo verde conferisce maggiore nitidezza e definizione allo sfondo virtuale intorno a volti, teste, orecchie e capelli degli utenti. Inoltre, gli oggetti, come quelli tenuti in mano dall'utente, appariranno più chiaramente agli altri partecipanti alla riunione.
Per sfruttare la funzione di schermo verde, gli utenti devono assicurarsi che dietro di loro ci sia uno schermo o una parete di sfondo di colore solido, privo di macchie o irregolarità. È inoltre fondamentale selezionare il colore dello sfondo appropriato per ottenere la migliore qualità dello sfondo o dell'effetto di sfocatura.
Steberl offre una guida per attivare l'effetto schermo verde in una riunione di Microsoft Teams. Innanzitutto, gli utenti devono applicare un effetto di sfondo prima di attivare lo schermo verde. Dopo essersi uniti alla chiamata, fare clic sull'icona "Altro" nella barra degli strumenti della riunione, andare su Effetti video > Impostazioni schermo verde nella sezione Sfondi e attivare l'opzione in Impostazioni di Teams > Dispositivi > Schermo verde. Tuttavia, l'attivazione dello schermo verde disabilita automaticamente la sfocatura dello sfondo e la modalità Insieme, ma è compatibile con diverse modalità Presentatore, tra cui Standout, Side-by-Side e Reporter, PowerPoint Live Standout e la sostituzione dello sfondo (JPEG/PNG).
È importante notare che la funzione schermo verde è attualmente disponibile solo per i dispositivi Windows e macOS con chip Intel e AMD. I Mac Apple con hardware M1/M2 non potranno accedere alla funzione per il momento.
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