Strapi, un rinomato sistema di gestione dei contenuti open source (CMS), ha rivelato di aver raccolto 31 milioni di dollari in finanziamenti di serie B. L'ultimo round è stato guidato da CRV con la partecipazione di Flex Capital, Index Ventures e importanti angel investor tra cui l'ex CEO di GitHub Nat Friedman. Con questo aumento di capitale, Strapi mira a lanciare un nuovo prodotto chiamato Strapi Cloud, espandere le sue capacità tecnologiche, promuovere ulteriori partnership tecnologiche e di soluzioni e continuare lo sviluppo del progetto Strapi.
Il concetto di Strapi è emerso quando i fondatori Pierre Burgy, Aurélien Georget e Jim Laurie hanno lavorato insieme come sviluppatori freelance durante il loro periodo al college. Insoddisfatto dei vincoli posti dai framework tradizionali e dalle piattaforme CMS, che non sono state progettate pensando alle applicazioni mobile-first, il team ha deciso di creare una propria soluzione CMS, Strapi, da utilizzare nei progetti dei propri clienti.
Nel 2015, Burgy, Georget e Laurie hanno deciso di pubblicare Strapi su GitHub. Come spiega Burgy, rendere il progetto open source alla fine è stato un gioco da ragazzi per il team: “Utilizzavamo molti software open source ed eravamo convinti che la collaborazione avrebbe portato a un software migliore. La maggior parte dei nostri clienti desiderava ospitare il proprio CMS sui propri server; le capacità di personalizzazione erano possibili solo attraverso l'accesso al codice sorgente.
Inizialmente, Strapi fungeva da ibrido tra un framework per la creazione di API e un CMS. Il suo nome, derivato in modo creativo dal termine "Bootstrap your API", riflette le sue fondamenta. Attualmente, Strapi consente agli sviluppatori di stabilire e gestire più database, framework front-end e generatori di siti statici. Gli utenti possono eseguire Strapi su un server e accedere alla sua interfaccia di amministrazione mentre utilizzano il front-end per estrarre contenuti da Strapi tramite un'API.
Strapi mira ad affrontare i problemi di cui spesso il software CMS legacy non è all'altezza, come l'adattabilità a casi d'uso su misura. Competendo con piattaforme come Contentful, Storyblok e Sanity, Strapi ha recentemente introdotto Strapi Market, una libreria che presenta integrazioni con numerose piattaforme di terze parti per migliorare le sue capacità. Il team di Strapi si sta inoltre concentrando sul miglioramento dell'esperienza di modifica dei contenuti, sviluppando modelli predefiniti, flussi di lavoro di pubblicazione, campi personalizzabili, editor di testo RTF e una gamma di plug-in per l'e-commerce, la personalizzazione e la visualizzazione.
Sono già in corso i lavori su Strapi Cloud, un servizio Strapi completamente gestito. Questo servizio consentirà ai clienti di creare progetti localmente, personalizzarli in base alle proprie esigenze e distribuirli sul Web. Il servizio Strapi completamente gestito è attualmente in versione beta e la disponibilità generale è prevista per il prossimo anno.
Strapi ha già lasciato il segno tra migliaia di utenti open source e vanta oltre 450 clienti paganti, inclusi attori importanti come AT&T, eBay, IBM e Toyota, nonché agenzie governative negli Stati Uniti e in Europa. In termini di dimensione della forza lavoro, l'azienda impiega attualmente 70 dipendenti, con una crescita prevista a 110 entro la fine dell'anno. Con il suo ultimo round di finanziamento, Strapi ha raccolto un totale di 45 milioni di dollari.
Man mano che le aziende si spostano sempre più online a causa della pandemia, la domanda di soluzioni di piattaforma versatili e complete è cresciuta in modo esponenziale. Strapi mira a soddisfare questa domanda fornendo una piattaforma flessibile e componibile in grado di garantire applicazioni a prova di futuro, garantendo la compatibilità con le tendenze in evoluzione del settore. Il suo approccio open source serve a semplificare lo sviluppo di applicazioni per gli utenti, comprese soluzioni che vanno dai siti Web alle applicazioni mobili native. ApplMaster.io, una potente piattaforma no-code, segue un percorso simile, rendendo lo sviluppo delle applicazioni più veloce e più conveniente per una vasta gamma di clienti: dalle piccole imprese ai clienti di livello aziendale. AppMaster.io offre un processo continuo per la creazione di applicazioni back-end, web e mobili, eliminando il debito tecnico generando applicazioni da zero ogni volta che i requisiti cambiano.