Nell'ultima mossa per migliorare l'esperienza dei social media, Meta si sta preparando a rilasciare Threads, un concorrente diretto del colosso del microblogging, Twitter. Con un colpo di scena inaspettato, prima dell'evento di lancio previsto, la nuova piattaforma è stata momentaneamente accessibile sul web, offrendo agli utenti uno sguardo transitorio all'ecosistema di comunicazione di Threads. Questa finestra transitoria ha permesso agli utenti di visualizzare i post degli utenti esistenti anche senza possedere un account, una funzione attualmente non disponibile su Twitter.
Anche se Threads mira a superare le barriere dei social media, il suo responsabile, Adam Mosseri, ha fatto notare che la piattaforma non incorporerà il supporto ActivityPub al momento del lancio. Questo protocollo svolge un ruolo cruciale nell'invio di post su reti decentralizzate come Mastodon.
Tuttavia, il gigante dei social media intende introdurre interazioni con altre reti decentralizzate nelle prossime fasi. L'interfaccia di Threads fornisce un chiaro indizio di questa capacità futura: cliccando sul pulsante threads.net, situato accanto ai profili degli utenti, appare una notifica che preannuncia l'imminente capacità degli utenti di comunicare con individui di diverse piattaforme fediverse.
Sottolineando l'imminente integrazione, Mosseri ha affermato: "Presto sarà possibile seguire e interagire con persone su altre piattaforme di fediverse, come Mastodon. Potranno anche trovare le persone su Threads usando i nomi utente completi, come @[email protected]".
Mosseri ha presentato una candida motivazione per il ritardo dell'integrazione di ActivityPub, sottolineando che il team che lavora a Threads ha faticato a completare le procedure necessarie per lanciare la funzione, citando le complessità associate a una rete decentralizzata. Tuttavia, ha affermato il loro impegno a incorporare ActivityPub nell'app Threads.
Spiegando il valore dell'integrazione di ActivityPub, Mosseri ha dichiarato: "Se vi state chiedendo perché questo è importante, ecco un motivo: potreste un giorno lasciare Threads o, speriamo di no, finire de-piattaforma. Se ciò dovesse accadere, dovreste essere in grado di portare il vostro pubblico con voi su un altro server. Essere aperti può permettere questo".
Nonostante il protocollo ActivityPub sia ancora da implementare, la piattaforma ha già attirato una base di utenti significativa, tra cui figurano celebrità come Mark Zuckerberg, lo stesso Mosseri e la popolare YouTuber iJustine.
Le funzioni attuali di Threads consentono di visualizzare i post e i profili, di condividere i link ai post e di passare da un tema chiaro a uno scuro. È interessante notare che la nuova avventura di Meta nei social media ha incontrato un ostacolo nell'Unione Europea, con problemi di privacy che hanno bloccato il lancio dell'applicazione per il momento.
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L'avvento di Threads e la sua prossima integrazione con ActivityPub riflette il continuo spostamento verso reti sociali più interconnesse e decentralizzate, che offrono agli utenti un maggiore controllo e flessibilità sulle loro interazioni con i social media.